Più controlli in vista di San Valentino, cosmetici contenenti “Lilial”: scatta il sequestro della Finanza

Indagine delle Fiamme Gialle, i prodotti esposti in un negozio contenevano una sostanza vietata. Trovati anche oltre 250 articoli potenzialmente pericolosi

Macerata, 12 febbraio 2024 – I Finanzieri del Gruppo di Macerata hanno sequestrato circa 200 confezioni di cosmetici esposti in un negozio contenenti una sostanza vietata, nota con il nome Lilial, nonché oltre 250 articoli per la cura della persona privi delle informazioni minime previste dal “Codice del Consumo”. Una persona è stata segnalata all’Autorità giudiziaria e alla Camera di Commercio. 

Operazione della Guardia di Finanza, sequestrati 250 articoli potenzialmente pericolosi e 200 confezioni di cosmetici
Operazione della Guardia di Finanza, sequestrati 250 articoli potenzialmente pericolosi e 200 confezioni di cosmetici

Le Fiamme Gialle hanno intensificato i controlli nei negozi in vista di San Valentino

Obiettivo: verificare il corretto assolvimento delle prescrizioni imposte dalla normativa di settore, sia in ordine alla presenza o meno di sostanze nocive in taluni prodotti che in relazione alle informazioni minime da indicare sulla merce esposta in vendita, per assicurarne un’oculata e sicura scelta d’acquisto.

L’attenzione dei finanzieri maceratesi si è concentrata anche verso quelle aziende potenzialmente esposte al rischio di detenere, per la vendita, cosmetici contenenti una fragranza sintetica, il Butylphenyl Methylpropional, anche conosciuta con il nome “Lilial”, utilizzata per la preparazione di prodotti per la cura e l’igiene della persona, quali creme, profumi, deodoranti e shampoo, vietata dal primo marzo 2022, alla luce dell’aggiornamento, a livello comunitario, dell’elenco delle sostanze considerate cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione.

Dalle indagini, è emersa la posizione di una società, risultata, poi, in sede di controllo, effettivamente esporre per la vendita circa 200 confezioni di articoli di profumeria e per la cura della persona contenenti la sostanza vietata in questione.

In aggiunta, sono stati rinvenuti oltre 250 articoli per la cura della persona, privi delle informazioni minime previste dal “Codice del Consumo”, importanti per garantire la tutela della sicurezza e della salute dei consumatori.

La merce è stata sequestrata e il legale rappresentante della società è stato denunciato e  segnalato alla competente Camera di Commercio.