Gli studenti del Da Vinci alla Notte del classico. Performance e dibattiti con tanti ospiti

La decima edizione della Notte nazionale del liceo classico a Civitanova si concentra sul concetto di "metà", esplorando il metalinguaggio e l'andare oltre. L'evento, sostenuto dal Ministero dell'Istruzione e del Merito, presenta interventi di esperti e performance degli studenti, offrendo una serata dedicata alla cultura classica e alla sua vitalità.

Il metalinguaggio, l’andare oltre, protagonista della Notte del liceo classico. Ruota attorno al significato di "metà", avverbio e preposizione greca presente come prefisso in tante parole che suggeriscono l’idea dell’andare oltre ma anche dell’andare insieme, la decima edizione della Notte nazionale del liceo classico che domani coinvolgerà anche il Da Vinci di Civitanova. Questo il tema scelto dal classico di via Nelson Mandela, uno dei 350 licei in tutta Italia che aderiscono all’evento sostenuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, da Rai Cultura e dall’Associazione Italiana di Cultura Classica. Per l’occasione l’istituto aprirà le porte al pubblico, dalle 18 alla mezzanotte, con una ricca scaletta di interventi, a partire dal saluto del dirigente Francesco Giacchetta. Sarà una serata tutta dedicata alla cultura classica e alla sua vitalità.

Interverranno il professor Marcello La Matina, ellenista e semiologo, e il professor Stefano Papetti, storico dell’arte e direttore dei Musei Civici di Ascoli Piceno. Dopo una gustatio, aperitivo romano a cura dell’Istituto alberghiero Urbani di Porto Sant’Elpidio e Sant’Elpidio a Mare, la serata proseguirà con le performance degli studenti. L’evento è gratuito e aperto a tutti.