Il cronista di Dio, don Luigi Taliani rivive in un libro

Il libro "Il cronista di Dio" dedicato a don Luigi Taliani sarà presentato lunedì alle 21.15 nel parcheggio della chiesa di Santa Croce. Il testo celebra la figura del presbitero e giornalista, sottolineando il suo impegno nel rinnovamento della Chiesa e nell'annuncio del Vangelo. All'evento parteciperanno importanti figure del giornalismo e della Chiesa.

Il cronista di Dio, don Luigi Taliani rivive in un libro

Il cronista di Dio, don Luigi Taliani rivive in un libro

Lunedì, alle 21.15 nel parcheggio della chiesa di Santa Croce, nell’ambito delle iniziative della Festa dell’Ascensione, sarà presentato il libro "Il cronista di Dio", curato dalla professoressa Daniela Meschini e pubblicato dalla Vydia Edizioni d’arte srl. Un testo dedicato a don Luigi Taliani, presbitero diocesano in servizio alla parrocchia dell’Immacolata, giornalista, assistente diocesano dell’Azione Cattolica Italiana e della F.U.C.I. di Macerata, morto il 14 marzo del 2022. "Raccogliendo intorno a sé tanti giovani diversi per estrazione sociale e carattere, don Luigi era riuscito a creare un nucleo di credenti appassionati della Chiesa e di un’idea alta e altra di cristianesimo che, alla scuola del Concilio Vaticano II da poco concluso, hanno gioiosamente intrapreso il rinnovamento dall’interno della catechesi con l’Acr prima, e della presenza dei laici credenti nella società civile, poi, raccogliendo il testimone lasciato da figure ora quasi mitiche come Moro, lo stesso Bachelet, Carlo Carretto e tanti altri – spiegano dalla presidenza dell’Acr –. E, sempre su questa strada, don Luigi aveva abbracciato la sua seconda vocazione, quella di giornalista, di ‘Cronista di Dio’, nella convinzione che l’annuncio del Vangelo deve rinnovarsi necessariamente ogni giorno, proprio per la sua peculiare caratteristica di novità che mal sopporta i recinti angusti della tradizione fine a se stessa e continuamente veste i panni del pellegrino di Emmaus, mettendosi accanto ai sentieri dell’uomo". Alla serata saranno presenti anche Vincenzo Varagona, giornalista e presidente nazionale dell’Ucsi, e il giornalista Maurizio Verdenelli, che dialogheranno con la curatrice dell’opera.