PAOLA PAGNANELLI
Cronaca

Ricatto hard a due sorelle, arrestato insospettabile: è un carabiniere

La vicenda in un paesino del Maceratese. Il militare, che lavora nel Fermano, avrebbe mostrato loro fotomontaggi con i loro volti, chiedendo soldi per cancellarli dal web. Ma è scattata la trappola della squadra mobile

Ricatto hard (immagine di repertorio)

Ricatto hard (immagine di repertorio)

Macerata, 8 maggio 2024 – Due sorelle vittima di un ricatto hard da parte di un insospettabile, un carabiniere che è anche loro parente. Con l’accusa di estorsione, l’uomo è stato arrestato questa mattina.

La vicenda è avvenuta in un paesino del Maceratese, dove abitano le trentenni. L’uomo, che lavora nel Fermano, avrebbe contattato le due sorelle, una per volta dicendo a entrambe di non parlare con nessuno.

Avrebbe detto loro di aver trovato online delle foto compromettenti. Le due sorelle avrebbero assicurato di non aver mai fatto foto senza vestiti, e quando lui aveva mandato le immagini avevano capito subito che erano solo fotomontaggi.

Ma il carabiniere le avrebbe convinte che, vere o false che fossero, le foto circolavano in rete e loro erano riconoscibilissime, per questo dovevano intervenire quanto prima per eliminarle, aggiungendo anche dei commenti poco edificanti sulle giovani donne. Avrebbe quindi assicurato di avere gli strumenti per cancellare quelle foto da internet, ma era un servizio a pagamento, per il quale ognuna delle sorelle avrebbe dovuto consegnargli 2mila euro.

Dopo mille angosce e paure, le due sorelle per prima cosa si sono confidate tra loro, e poi con coraggio hanno deciso di rivolgersi alla polizia. Dopo i primi accertamenti, gli agenti della Squadra mobile di Macerata hanno organizzato la trappola.

Una delle sorelle ha preso appuntamento con il carabiniere, invitandolo a casa sua questa mattina per la consegna dei soldi. Lui è andato, e appena è uscito fuori ha trovato gli agenti ad attenderlo. È stato fermato per estorsione. Ora le indagini sono in corso sul suo cellulare e sul suo computer, per chiarire bene la vicenda e le responsabilità del militare.