La Stramacerata, domenica di corsa: 800 ai giardini battono il maltempo

La manifestazione è stata una grande festa dello sport , ma non solo In gara anche i più piccoli e gli amici a quattro zampe con i padroni

Alcuni podisti in gara ieri mattina (foto Calavita)

Alcuni podisti in gara ieri mattina (foto Calavita)

Macerata, 22 aprile 2024 – “È stata una grande festa, con un percorso bellissimo che è piaciuto a tutti". Con queste parole Ulisse Gentilozzi racconta la mattinata di ieri, con la Stramacerata che ha animato e colorato le vie della città. Andrea Falasca Zamponi, tesserato con l’Atletica Potenza Picena ha vinto la corsa competitiva della 38esima edizione. Secondo e terzo, rispettivamente, Luca Antonelli di Camerino e Luigi Del Buono della Stamura Ancona.

Il vincitore ha corso 10,1 chilometri con un tempo di 31.15 minuti. Nel podio femminile: prima Elisa Marini del Cus Macerata, seconda Ilaria Sabbatini dell’Atletica Avis Macerata e terza Grazia Razzano di Caivano Runners.

Quest’edizione d ella manifestazione podistica, che ha visto ottocento partecipanti complessivi, prevedeva, oltre alla gara, anche una corsa non competitiva, una stracanina con gli amici a quattro zampe oltre ad un giro del nordic walking su un tracciato di quattro chilometri e una corsa junior. Ulisse Gentilozzi, che presiede l’associazione organizzatrice, la polisportiva Acli, commenta così la bella giornata di festa assistita in extremis anche dal meteo: "La gara era una seconda prova del campionato regionale di corsa su strada della Fidal. Ma al di là dell’aspetto competitivo, il percorso e la mattinata sono piaciuti a tutti, visto anche il tracciato pianeggiante: siamo soddisfatti".

"Si è partiti dal terminal degli autobus di fronte ai giardini Diaz – ha spiegato –, girando le mura e passando per corso Cavour. La gara dei più piccoli si è tenuta invece lungo l’anello dei giardini, mentre la stracanina ha seguito il tracciato della gara breve. Il nordic walking ha camminato a Fontescodella, passando per via Roma e via Cioci. Corso Cavour era pieno di persone. La pioggia alle sei del mattino è terminata ed è stata una bella giornata di festa". "Devo dire che questa è stata la mia ultima edizione da organizzatore, vorrei stare più vicino a mia moglie e ai miei figli", ha detto Ulisse Gentilozzi. Un ultimo riferimento è stato fatto rispetto agli altri corridori della polisportiva, tutti master, che sono impegnati in "corse in montagna, con tracciati da più di 100 chilometri", ha concluso l’organizzatore della manifestazione.