Davide Setti
Cronaca

Carpi, niente festa promozione. Ora lo aspetta un finale da brivido

L’Imolese ferma i biancorossi sull’1-1, con tanti dubbi sulle decisioni arbitrali. Servirà battere il Certaldo

Un'azione della partita

Carpi, 29 aprile 2024 – Il giorno della possibile festa da Lega Pro diventa quello in cui al Carpi gira tutto storto. Dopo 8 vittorie di fila la "macchina da guerra" biancorossa s’inceppa sul pari a Imola e vede il prezioso +4 sul Ravenna (sesta vittoria di fila 2-0 a Fidenza sul Borgo) ridursi a 2 soli punti in vista dei 90’ finali, col brivido dell’udienza di oggi alle 14 a Roma che deve discutere il ricorso di 2° grado del Forlì. Un "ribaltone" in appello manderebbe addirittura i ravennati a +1, aprendo un’estate di ricorsi ad libitum.

Ma anche nell’ipotesi di conferma del 2-1 sul campo, comunque la squadra di Serpini dovrà battere domenica al "Cabassi" un Certaldo che avrà solo la vittoria per sperare di evitare l’Eccellenza diretta. Un incastro da film horror che ha tanti protagonisti al "Galli", colorato da oltre 700 tifosi biancorossi. Sugli scudi va il signor Maccorin di Pordenone, con 4 errori da far sorgere qualche lecita preoccupazione: il gol annullato a Saporetti al 70’ per dubbio offside, il rigore clamoroso su Rossi travolto sul dischetto al 72’ non fischiato, quello poco dopo su Rossini (pestone in area) trasformato in punizione dal limite e poi il capolavoro all’85’ quando Rossini schiaccia in rete il 2-1 che viene annullato per un offside (smentito dalle immagini) di Sall che però la palla non la tocca. Va anche detto però che il Carpi ha giocato da Carpi solo nei secondi 45’. Per un tempo le assenze dei "cervelli" Calanca e Mandelli si sentono e dopo le chance in avvio di Saporetti e Cortesi (punizione sul palo), i biancorossi regalano il vantaggio con Verza che serve Raffini, il cui tiro debole viene fermato in modo goffo da Lorenzi, la palla resta lì e Manes a appoggia in rete. Il Carpi ci prova con Cortesi che schiaccia out di testa, poi Lorenzi deve disinnescare Diawara prima del riposo. Nella ripresa torna il solito Carpi che pareggia subito con Saporetti in mischia, sfiorando il bis con Verza, Cortesi e Tcheuna subito dopo. Serpini si gioca Larhrib che subito inventa per Rossi, il cui tiro a colpo sicuro trova il miracolo di Adorni, decisivo anche poco dopo sulla mezza girata di Beretta servito da Rossi. Nel finale arriverebbe anche il 2-1 annullato di Rossini e un’altra mischia in tre giocatori dell’Imolese si immolano in area piccola su Saporetti. L’1-1 è una delusione da cancellare in fretta i vista della decisiva sfida di domenica. A meno che oggi a Roma qualcuno non decida che il campionato debba prendere una strada diversa.