
Il Soccorso Alpino in azione in un’immagine di repertorio
Modena, 30 aprile 2025 – "Lunghi capelli biondi, occhi azzurri. Scarpe da trekking addosso, alta 1.65: chiunque l’abbia vista ci contatti". E’ ‘balzato’ su ogni social, è finito su decine di volantini appesi anche nei mezzi pubblici, in queste ultime ore, l’appello disperato per ritrovare Antonietta Piani, la donna di 63 anni scomparsa lunedì mattina da Fellicarolo, dove viveva con il compagno. Ieri, però, la vicenda si è chiusa nel modo più drammatico: il corpo della donna è stato trovato ai piedi di un canalone, in una zona molto impervia di Fellicarolo tanto che anche l’operazione di recupero è risultata molto difficile alle squadre di soccorso intervenute: soccorso alpino e vigili del fuoco.
Cosa sia accaduto ad Antonietta è difficile stabilirlo con certezza. La salma è stata rinvenuta in un luogo difficilmente raggiungibile tanto che il cadavere è stato individuato grazie all’utilizzo di droni ed elicotteri. Probabilmente solo l’esame autoptico potrà stabilire le esatte cause della morte della 63enne, che pare si fosse allontanata da casa all’alba di lunedì per recarsi al lavoro, a Modena. Il compagno con cui la donna viveva avrebbe poi trovato nell’abitazione tutti gli effetti personali di Antonietta: dal cellulare alla borsa. La 63enne non sarebbe quindi mai salita a bordo dell’auto posteggiata in cortile ma, al contrario, si sarebbe incamminata nelle zone impervie dell’Appennino modenese. Il motivo è difficile stabilirlo al momento. L’allarme è scattato in mattinata, lunedì e le ricerche sono partite immediatamente. Impegnati nei sopralluoghi vigili del fuoco, soccorso alpino, carabinieri.
Un caso ‘delicato’ e tutto da ricostruire. Piani, mamma di due figli da tempo viveva con il compagno in Appennino, dove aveva deciso di trasferirsi dopo aver lasciato la città. Chi la conosce, parla di una donna particolarmente serena e tranquilla in questo periodo. Ieri erano rimbalzate sui social anche alcune presunte segnalazioni circa avvistamenti della 63enne che, per ovvi motivi, si sono purtroppo rivelati infondati. Cosa avrebbe spinto Piani a lasciare tutti i propri effetti personali in casa per poi allontanarsi verso le zone impervie di Fellicarolo? Quel che è certo, purtroppo, è che il cadavere della donna è stato rinvenuto nel pomeriggio di ieri e recuperato dalle squadre esperte in serata. Le montagne modenesi sono dunque nuovamente teatro di tragici misteri: ancora si indaga infatti per capire cosa vi sia dietro alla scomparsa della 31enne Daniela Ruggi, sparita da Vitriola di Montefiorino a settembre. Ma c’è anche la 79enne Silvana Covili, sparita nel nulla a Pavullo e di cui si sono perse le tracce ormai da quattro anni.