REDAZIONE MODENA

"La vicinanza al luogotenente è bipartisan"

"Il dovere di chi governa è quello di creare tutela e salvaguardia dell’arma e di chi proteggere l’incolumità pubblica. Il...

"Il dovere di chi governa è quello di creare tutela e salvaguardia dell’arma e di chi proteggere l’incolumità pubblica. Il dovere dello Stato è quello di tutelarlo, di sostenere le spese legali". Così Simona Magnani, sindaco di Polinago, dove il luogotenente Luciano Masini è cresciuto interviene sulle dichiarazioni della premier Giorgia Meloni nella conferenza stampa di ieri mattina, dove ha difeso a spada tratta il comandante Luciano Masini annunciando che chiederà un encomio.

La sindaca Magnani, che ben conosce la famiglia Masini reputa assurdo che un carabiniere si trovi costretto a difendersi per il proprio operato, volto a tutelare l’incolumità dei cittadini. "Anche la Lega si è espressa in tal senso – afferma - credo che la vicinanza al luogotenente sia unanime. Credo anche che – continua il sindaco - qualsiasi persona si sia espressa in tal senso. Mi auguro ora che chi sarà chiamato a valutare dell’operato del carabiniere e di come si sono svolti i fatti tenga conto del senso popolare". Il sindaco ancora non ha incontrato Masini. "Non ho avuto modo di sentirlo, l’ho visto passeggiare in paese. Non l’ho avvicinato perchè lo rispetto, rispetto la situazione e vorrei, così come gli altri cittadini, cercare di evitare di assillarlo, di appesantirlo ulteriormente. Non vogliamo ‘stare addosso’ né a lui, né alla sua famiglia. Sicuramente la vicinanza della comunità gliela abbiamo fatta arrivare e continueremo a farlo – sottolinea il primo cittadino. Chiunque lo ha incontrato per strada non si è tirato indietro dal ringraziarlo".

Per quanto riguarda una eventuale raccolta fondi per sostenere le spese legali del carabiniere, Magnani afferma: "Chi ha voluto sostenerlo si è affiancato alla raccolta fondi già attivata da una associazione – spiega. Credo lo abbiano fatto diverse persone. Il mio auspicio è che la situazione si chiarisca al più presto, anche a favore della tranquillità dell’intera famiglia, delle sue figlie soprattutto. Sono favorevole dunque alla proposta della premier: credo sia giusto premiare l’operato di un carabiniere che ha fatto il proprio dovere, per difendere la collettività, le persone, i cittadini".

Valentina Reggiani