E’ la Contrada di Castello la vincitrice della XXXI edizione della Lotta per la Spada dei Contrari. In uno scenario da cartolina, con il borgo medievale preso d’assalto da migliaia di visitatori, la Contrada di Castello in piazza d’Armi ha saputo dare il meglio di sé, andando a trionfare per un solo punto in più sugli ex campioni di Garofano (40 a 39) e mettendo in fila quindi anche le altre contrade di Magazzeno, Mulino, Doccia e Formica.
E’ l’ottava volta che Castello si porta a casa l’ambito trofeo. Ma è la prima volta quest’anno che è accaduto qualcosa di insolito, ma anche di molto significativo per il futuro stesso della Contrada: lo storico capitano Carlo Rossi, appena saputo della vittoria, ha infatti abdicato a favore del giovane Michele Franchini, che così, fatto capitano seduta stante, ha vissuto anche l’emozione di ritirare il trofeo dalle mani del Marchese Uguccione Contrari, al secolo Fabio Sirotti. E proprio il neo capitano Franchini ha commentato a caldo: "E’ un’emozione indescrivibile. Ci siamo allenati un mese e mezzo ed è stata durissima riuscire a vincere, perché anche le altre contrade erano molto forti. Credo che la differenza, alla fine, l’abbia fatta lo spirito gruppo che siamo riusciti a creare. Ora abbiamo la Spada e non la vogliamo lasciare più". Il sindaco Enrico Tagliavini, vestito come sempre da frate francescano e facente parte della giuria, ha ringraziato "tutti i volontari, le associazioni e il presidente di Borgo Castello, Stefano Donati".
A sua volta, Stefano Donati ha tracciato un bilancio della festa dicendo: "E’ stato un flusso continuo di visitatori. Sono venuti a vedere Savignano anche da Lecce. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato".
m.ped.