
Uno spettacolo per sensibilizzare il pubblico sul tema delle troppo frequenti morti sul lavoro. ’Nessun dubbio’ di Federico Ricci, psicologo del lavoro Unimore, con la regia Giuseppe Sepe, patrocinato da Ants - Associazione italiana Non-Technical Skill, è un testo teatrale che nasce dall’esperienza maturata d un gruppo di esperti universitari nel settore della sicurezza sul lavoro e della formazione, con lo scopo di gettare luce nuova nella valutazione delle dinamiche che portano ad incidenti che, in condizioni diverse, potrebbero anche essere evitati. Lo spettacolo racconta di 12 personaggi che ai fini di una ricerca scientifica sul tema, dovranno valutare la responsabilità di un incidente mortale avvenuto in una fabbrica. Ovviamente, come nella vita, ogni personaggio metterà in campo il proprio vissuto, la propria esperienza privata, la propria sensibilità. Andato in scena per la prima volta il 20 maggio a Sant’Ilario d’Enza e, successivamente, all’Edison di Milano e a Reggio Emilia, ora questa fatica letteraria di Ricci e di altri suoi colleghi, che si basa sui dati di molteplici studi realizzati nel campo della psicologia del lavoro, e non solo, sviluppata in collaborazione anche con il direttore della scuola di specializzazione in medicina del lavoro di Unimore professor Fabriziomaria Gobba, sarà rappresentato anche a Modena al Teatro dei Segni (via San Giovanni Bosco 150b) sabato alle 21. Il progetto ’Nessun dubbio’ propone di interrogarsi sull’inutilità di una cultura della colpa, quella che troppo spesso affrettatamente ci porta ad accusare il lavoratorevittima della propria morte.
Nella trama dodici sconosciuti, cui è stato fornito un dossier contenente tutta la documentazione disponibile sul caso in esame, si trovano a dover decidere all’unanimità, nel corso di uno studio svolto all’interno di un laboratorio universitario se la vittima di un incidente mortale sul lavoro è colpevole o no della propria tragica fine. Solo uno dei partecipanti all’esperimento esprime un ragionevole dubbio, suscitando sconcerto nei suoi undici compagni di avventura. La rappresentazione accompagna lo spettatore, in veste di tredicesimo partecipante, ad analizzare gli aspetti psicologici e sociali, percettivi e manageriali, che sono la causa radice di ogni evento avverso. Lo spettacolo è ad ingresso gratuito prenotandosi su www.aints.orgevent-detailsnessun-dubbio.
Alberto Greco