Scomparsa a Soliera, giovane ritrovata denutrita in un casolare

Era sparita da 13 giorni. Indagano i carabinieri: escluse violenze

Il casolare abbandonato

Il casolare abbandonato

Soliera (Modena), 24 settembre 2019 - Una ragazza di 25 anni, di nazionalità cinese, denutrita e disidratata dentro un casolare abbandonato e pericolante nelle campagne di Limidi di Soliera, a ridosso della ferrovia. Da ieri mattina i carabinieri della compagnia di Carpi stanno conducendo indagini su un caso inquietante che presenta alcuni punti da chiarire.

La ragazza si era allontanata da casa lo scorso dieci settembre: secondo i familiari, che hanno presentato denuncia, si sarebbe allontanata di sua spontanea volontà. Da quel momento di lei non si è saputo più nulla fino a ieri mattina, quando è stata trovata in un casolare diroccato in via Viazzolo, una strada sterrata a ridosso dei binari.

É stato uno dei profughi che risiedono nelle poche case della zona a salvarle la vita. Chima Osawu, 33 anni, nigeriano, è un richiedente asilo accolto dalla cooperativa Leone Rosso assieme ad altri ragazzi. Ieri mattina, alle sette, ha sentito le grida di una donna. «Urlava fortissimo - racconta - non capivo cosa dicesse ma sentivo le urla. Ho chiamato il nostro responsabile e lui ha chiamato i carabinieri». Sul posto sono intervenuti i militari oltre ai vigili del fuoco e ai volontari della Croce blu di Soliera.

La cinese era rintanata nel casolare, al buio, infreddolita, denutrita e disidratata. Quando ha visto i soccorritori ha continuato ad urlare, in preda al panico. É stata medicata sul posto e portata al pronto soccorso dell’ospedale Policlinico dove i sanitari hanno attivato tutte le visite specialistiche per capire se la donna avesse subito violenza: fortunatamente si esclude che abbia subito qualsiasi tipo di atto violento.

É ancora ricoverata per accertamenti, nel frattempo i carabinieri stanno sentendo alcune persone, oltre alla stessa donna, per capire come ha vissuto i suoi ultimi quindici giorni. Potrebbe essere arrivata nel casolare per caso e aver vissuto lì da sola, lasciandosi morire di fame e sete: da una prima ricostruzione pare che soffrisse di depressione. I militari continuano nelle indagini, nei prossimi giorni potrebbero emergere elementi in grado di far luce sulla vicenda.