VALENTINA REGGIANI
Cronaca

In Vino Veritas, titolare rapinato con pistola. "Offro un Gin tonic a chi mi fa compagnia"

Non ce la fa più Gian Marco Goldoni, il titolare del locale di piazza Roma dopo l’ennesimo colpo "Un drink a chi rimane fino a sera con me, così magari smetto di subire i raid. Ora ho paura"

Gian Marco Goldoni, titolare del locale ‘In Vino Veritas’ di piazza Roma

Gian Marco Goldoni, titolare del locale ‘In Vino Veritas’ di piazza Roma

Modena, 24 gennaio 2024 – Nei giorni scorsi aveva denunciato il 14esimo tentativo di furto nel suo locale, in pieno centro storico (alcuni sono stati messi a segno, altri sono rimasti tentati). Ieri, con il terrore ancora negli occhi, ha denunciato una rapina a mano armata.

Vittima, suo malgrado, della lunga serie di episodi di criminalità Gian Marco Goldoni, titolare del locale ‘In Vino Veritas’ di piazza Roma.

Goldoni , esasperato dai continui raid, ha addirittura lanciato un appello sui social: "Offro un Gin tonic a chi rimane con me fino alla chiusura".

"Lo faccio davvero – spiega – così, magari, smetto di subire furti e rapine anche perché, sinceramente, ora ho paura. Quell’uomo, di origine straniera – racconta – è entrato nel locale intorno alle 2 di lunedì sera. Stavo chiudendo in quel momento e si è avvicinato al bancone chiedendo una sambuca”.

"Quando mi sono girato – continua il racconto – ha aperto la giacca arancione e mi ha mostrato una pistola. Si vantava di essere appena uscito dal carcere – continua Goldoni – ho provato a dirgli che stava sbagliando, che era più corretto andare a lavorare piuttosto che rovinare la gente onesta ma mi ha fatto capire che era meglio consegnare il denaro. Ha bofonchiato qualcosa – conclude il giovane titolare – poi se ne è andato coi soldi: circa trecento euro che custodivo nella cassa. Ho chiamato le forze dell’ordine? No, tanto ormai a che serve? Sono andato a letto perché ero a pezzi, preoccupato, terrorizzato, esausto".

Da tempo Goldoni lancia appelli sui social affinché le istituzioni facciano qualcosa.

Il giovane, infatti, ha collezionato in un anno un triste e preoccupante record: quattordici furti, tra messi a segno e tentati.

“Se qualcuno si ferma con me fino a chiusura – conclude – offro il Gin tonic. Almeno non resto solo ad attendere l’ennesimo malvivente. Chiedo aiuto a tutti, a chi ha voglia di perdere un’oretta per aiutare un ragazzo di 33 anni che si sta ’ammazzando’ sia fisicamente che a livello monetario. Eppure ho cercato di dare il massimo per questa città. I carabinieri mi hanno contattato e mi stanno aiutando! È giusto dire anche questo! Ringrazio molto il carabiniere che mi ha contattato e apprezzo tantissimo".