di Stefano Fogliani
Come cambiano in fretta le cose… Giusto una settimana fa registravamo, su queste colonne, come l’apporto di Agustin Alvarez Martinez, per tutti Alvarez, non fosse stato, fin lì, quello atteso, ma il gol di Torino ha cambiato la ‘percezione’, spedendo in orbita ‘el canario’. Che ieri, dalle colonne della ‘Gazzetta dello Sport’, ha fatto il punto: due settimane senza partite e con l’autostima al top per l’attaccante uruguagio, che annuncia il suo matrimonio ("con Thalia ci sposiamo a novembre, durante la sosta per il Mondiale") ma si dice disposto a spostarlo nel caso la Celeste, con cui l’attaccante ex Penarol ha già debuttato, lo chiami in Quatar. Vediamo: questa parentesi internazionale, Alvarez la passa però a Sassuolo, ed è facile immaginare ce la metterà tutta per candidarsi alla sua prima maglia da titolare in campionato in vista di Sassuolo-Salernitana. Magari accanto a Pinamonti, "con il quale – dice – potrei giocare in coppia o muovendomi alle sue spalle". Idee chiarissime, insomma, per l’attaccante neroverde, e obiettivi altrettanto chiari. "Il Sassuolo mi ha cercato più di tutti, sono contento di averlo scelto questa estate e voglio ripagare la fiducia che mi ha dato il club. Giocando e segnando il più possibile", spiega l’attaccante, che ammette tuttavia come l’impatto con il campionato italiano non sia stato dei più semplici. "In generale, qui si lavora molto di più che in Uruguay, c’è grande attenzione ai particolari. Il campionato italiano? Mi ha colpito il livello di competitività. Tutte le squadre attaccano, sono dinamiche, aggressive, ben organizzate. E poi l’aspetto tattico è prevalente: io devo ancora imparare molti movimenti e capire quando farli", dice, aggiungendo come da una parte abbia ben chiara la possibilità di "migliorare tantissimo" e consapevole che per farlo dovrà crescere "anche dal punto di vista fisico". Il Sassuolo, tuttavia, ha saputo aspettarlo: Dionisi ne sta plasmando il talento ("vuole che sia dinamico e che mi abitui a leggere bene le partite") e il ‘canario’ lavora senza ‘tirare via’.
Occhio intanto all’interesse delle inglesi per Davide Frattesi: lo vorrebbe il Brighton (allenato non a caso da Roberto De Zerbi), ma pare essere forte anche l’interesse del Tottenham ’italiano’ di Antonio Conte e Fabio Paratici.