Sette squadre che salgono dalla Lega Pro alla B. E’ una della (mille) ipotesi su cui sta ragionando in queste ore difficili per l’Italia e per il calcio italiano, ornai fermo da oltre un mese per il Coronavirus. Ovviamente si tratta solo di ragionamenti, niente più, ma nascono da un’idea che ormai sta prendendo piede anche ai piani alti del calcio, ovvero che difficilmente si potrà portare a termine questo campionato per il calcio professionistico. Per questo già da qualche giorno la Lega di A e la Figc stanno ragionando su quale sia il metodo meno doloroso per archiviare una stagione che non finirà. L’idea che prevale, per evitare gli eventuali ricorsi che potrebbero comunque nascere visto che la materia non è disciplinata, è di dare il via libera per le promozioni ma bloccare le retrocessioni, ampliando gli organici di A, B e C per poi ridurli nelle due stagioni successive con l’aumento delle retrocessioni. Una strada che in A prevedrebbe la mancata assegnazione dello scudetto e il blocco delle retrocessioni, mentre in B vedrebbe salire le prime due attuali (Benevento e Crotone) senza condannare nessuno alla discesa in Lega Pro.
In C il discorso è più complicato, perché se è abbastanza chiaro che verranno promosse le prime di ogni girone, Monza, Vicenza e Reggina, sulle altre promozioni il dibattito è più che complicato. Al momento la classifica dice così: nel girone "A" la Carrarese è seconda con 45 punti in 27 gare (media punti di 1,66) davanti al Renate (43 in 27, media 1,59); nel girone "B" la media punti premia il
Carpi (2,038) davanti alla Reggiana (2,037), anche se i granata sono secondi (55 punti in 27 gare) perché i biancorossi hanno una gara in meno (53 in 26); nel girone "C" il Bari (60 punti in 30 gare, a 2 di media) precede il Monopoli (57 punti in 30, media 1,9). Secondo alcune indiscrezioni trapelate nelle ultime ore il presidente del Bari De Laurentis sarebbe pronto a guidare un fronte per fare salire i pugliesi fra i cadetti. Il Bari per il dato assoluto di punti conquistati è la migliore seconda, ma ovviamente solo grazie al fatto di aver giocato 34 gare in più degli altri gironi. Per questo il "progetto" De Laurentis potrebbe formare un fronte compatto per permettere che salgano insieme Carrarese e Bari come seconde dei gruppi "A" e "C" e a braccetto anche Carpi e Reggiana che si contendono il secondo posto nel "B".
Sarebbero dunque 3+4 le promosse, 7 totali, che porterebbero l’attuale B da 20 squadre a 25 con la promozione di Benevento e Crotone, a loro volta ammesse in una A che passerebbe da 20 a 22 squadre. Un piano che eviterebbe ricorsi a catena (
Carpi e Reggiana sono comunque entrambe davanti al Bari per media punti) e che la B ha già affrontato quando col famoso caso Catania nel 2003-04 il campionato fu allargato a 24 squadre. In Lega Pro dalle 60 attuali si passerebbe così a 62, con le 9 che salirebbero dalla D e le 7 dirette in B. Tutte idee, ovviamente, per ora non si può andare oltre.
Davide Setti