Giovani e di belle speranze. Compagni in Under 21, avversari per una domenica, Giorgio Cittadini e Salvatore Esposito hanno fatto le carte a Modena e Spal in vista della gara di domenica. Messi uno di fronte all’altro dalla trasmissione ’Dazn Talks’, i due hanno scherzato insieme ma hanno pure parlato del derby.
Partita che per i padroni di casa, come ha raccontato il capitano ferrarese, è già molto delicata. Solita sicurezza, invece, per il difensore bergamasco al rientro dopo la squalifica di Parma: "La Spal è un’ottima squadra, hanno buoni attaccanti, fisici e alti – ha commentato il difensore canarino – bisognerà fare attenzione a non concedere una punizione dal limite, altrimento Esposito può metterla dentro. Noi arriviamo già da un altro derby, con un sostegno incredibile dei nostri tifosi che non mancherà nemmeno domenica prossima. Ovviamente dovremo affrontare la gara al meglio e dare tutto". Gli fa da duellante l’amico Esposito: "Modena squadra costruita per fare una bel campionato – ha detto il centrocampsta della Spal – ha giocatori forti, Diaw, Tremolada, e hanno molta qualità. Tesser è un allenatore esperto, da tanti anni in questa categoria, dovremo essere molto attenti. De Rossi? Un idolo, icona del calcio".
C’è stata la possibilità di spaziare anche fuori dal calcio per i due, tra programmi futuri e prossime vacanze natalizie: "Come sapete, quando non gioco a calcio mi piace cantare – ha raccontato Cittadini, riguardo il suo ultimo singolo – e dopo 11 anni di Atalanta mi affaccio con il Modena al mondo dei grandi. Mi sono sentito subito a casa, anche grazie a compagni e mister. Scalvini? Un amico, ci sentiamo spesso e quando è stato convocato da Mancini ci sono rimasto male perchè avrei voluto vederlo con me in Under 21. Idolo? Sergio Ramos. A Capodanno festeggerò tranquillamente con amici in montagna".
La doppia intervista si chiude con alcune domande che i due si sono scambiati a vicenda. Esposito chiede a Cittadini come giocherà il Modena domenica al Mazza (’in undici’, risponde il difensore), Cittadini chiede ad Esposito quale sia il suo sogno ("giocare in serie A e indossare la maglia della nazionale al Mondiale", rispondo lo spallino). Mentre, per Cittadini: "Il sogno è giocare una finale di Champions League. Mondiale? Argentina. Senza l’Italia, dico Argentina. A me piace molto Konatè, difensore della Francia". Pronostico?: "Vinciamo noi", scherza Cittadini con l’amico Esposito.
Alessandro Troncone