È il senatore per eccellenza, Dragan Stankovic, il più anziano del gruppo e quello con più esperienza di vittorie, sconfitte, saliscendi. Ecco perché le sue parole sono sempre improntate alla saggezza e anche sull’ultimo successo, contro la Vero Volley in Brianza: "A Monza abbiamo giocato una bella partita – le parole del centrale serbo, autore di una prestazione maiuscola domenica col 71% in attacco e 3 muri – importantissima per la classifica e la Coppa Italia ma importante anche per il morale di squadra e per la seconda parte della stagione".
La classifica cortissima, infatti, apre le porte a tantissime soluzioni. "Tolta Perugia, che ormai è davanti a tutti e farà gara a sé, tutte le altre si giocano le proprie carte in un fazzoletto di uno o due punti, quindi riuscire a tirare fuori tre punti da trasferte come quelle di Monza ha un valore aggiunto notevole". Stankovic poi si sofferma sul periodo di riposo di cui Modena può godere, dopo una serie infinita di partite e di viaggi tra fine ottobre e inizio dicembre: "Ultimamente abbiamo sempre giocato ogni tre giorni, con tante trasferte in mezzo, anche molto lunghe: basti pensare a Sastamala, Taranto o Izmir. Ora questi dieci giorni che separano la gara con Monza da quella di ritorno degli ottavi di Coppa Cev saranno utili per ricaricare le batterie sia nella sala pesi, sia con la palla, per sistemare alcune cose che sappiamo già di dover sistemare e affrontare la seconda parte della stagione nel miglior modo possibile". Stankovic parla poi dei giovani e di come stiano crescendo in maniera costante e con la fiducia di compagni e staff: "La società ha puntato forte su questi ragazzi giovani sapendo che ci voleva del tempo per vedere i risultati. Ma la crescita c’è stata, anche il doppio cambio è molto utile. Sanguinetti? Deve continuare su questa strada, lo vediamo davvero in crescita". Infine, ultimo ma non ultimo, anzi, forse argomento principale di questo scorcio di stagione, nessuna tensione particolare sull’abbinamento per la Coppa Italia o sulla posizione in classifica al termine dell’andata che dipenderà dai risultati di Verona e Lube: "Le partite di Verona e Civitanova? Da un lato vogliamo arrivare il più in alto possibile perché sarebbe un bel segnale anche per il girone di ritorno.
Intanto però abbiamo ottenuto il risultato di stare lì con tutte le altre. Chi sarà l’avversario non ci disturba più di tanto, sappiamo che dovremo dare il massimo contro una squadra forte".
Alessandro Trebbi