Henrique, Harroui, Ciervo riscatti per 13 milioni

E’ la cifra pagata dai neroverdi per i tre giocatori, ampiamente compensata dalla cessione a gennaio di Boga. Ceduto a titolo definitivo Caputo

Migration

Prestiti e riscatti, i conti tornano, in casa neroverde, e li ‘paga’ tutti Boga, ceduto all’Atalanta a gennaio in prestito con obbligo di riscatto per 22 milioni. Che coprono – abbondantemente – quanto serviva al Sassuolo per esercitare, a sua volta, i riscatti nei confronti dei giocatori in entrata, per i quali i neroverdi, di milioni, ne spendono poco più di 15. Il termine per esercitare obblighi (o facoltà) di riscatto scadeva venerdi e i movimenti da e per Sassuolo garantiscono un saldo positivo di circa 15 milioni: 30 milioni hanno fruttato i riscatti esercitati dalle società presso le quali militano gli (ex) neroverdi ceduti con il cosiddetto prestito condizionato, circa 16 ne ha sborsati il Sassuolo per esercitare a sua volta i riscatti cui era chiamato dai contratti a suo tempo stipulati.

Acquisti - Il ‘riscatto’ più oneroso è quello di Matheus Henrique. Ai 4 milioni dovuti al Gremio come corrispettivo del prestito annuale, infatti, il Sassuolo ha aggiunto gli 8 che servivano al riscatto. Altro il Sassuolo ha speso per Abdou Harroui: l’obbligo di riscatto frutta alle casse dello Sparta Rotterdam circa 3 milioni, la stessa cifra con la quale il Sassuolo ha provveduto a onorare l’obbligo di riscatto stipulato a gennaio con il Rosenborg per Ceide. Ultimo ma non ultimo, l’altro acquisto di gennaio, Riccardo Ciervo: nella casse della Roma sono finiti circa 2 milioni di euro.

Cessioni - La cambiale-Boga ha pagato eccome. E fuor di metafora: la cessione dell’ivoriano – 22 milioni - è stato capitalizzata al meglio. Non l’unico giocatore, tuttavia, con cui gli uomini mercato del Sassuolo si sono fatti valere. Bourabia, che il Sassuolo pagò 2,25 milioni, è stato riscattato dallo Spezia per 1,5 milioni di euro e medesima cifra i neroverdi hanno incassato a titolo di obbligo di riscatto per Haraslin da parte dello Sparta Praga: i neroverdi acquistarono lo slovacco dal Danzica per 2 milioni: di fatto li riprendono e qualcosa, se perdono, lo perdono con Enrico Brignola. Pagato al Benevento, cinque anni fa, 4 milioni e adesso tornato al Benevento. Prima in prestito, adesso riscattato per 2 milioni. Finita qui? No: c’è anche ‘Ciccio Caputo’ a fare sorridere il cassiere neroverde: la Samp ha infatti dato corso all’obbligo di riscatto con cui il bomber di Atlamura si trasferì – lo scorso agosto – ai blucerchiati per 2,5, cui ha aggiunto i cartellini dei giovani Leone e Foresta (già arruolati dalle giovanili neroverdi) per complessivi 1,5 milioni di euro.

s.f.