Il Real Formigine coglie il primo successo Contro il Castenaso la prestazione è perfetta

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Castenaso

1

Real Formigine

3

CASTENASO: Aversa, Veronese, Guerri, Barone, Canova, Bassoli, Monducci (11’ st Mekchane), Muniru (30’ st Sassu), Hoda (34’ st Tedeschi), Colli (11’ st J. Mantovani), D’Errico (30’ st Guerzi). A disp. D. Mantovani, Garavini, Greco, Formisano. All. Malaguti.

REAL FORMIGINE: Della Corte, Bonora, Boschetti (47’ st Annovi), Rinieri, Bonacini, Dallari (27’ st Vacondio), Pilia (42’ st Bahi), Caselli (37’ st Brini Ferri), Notari, Zampino (25’ st Iattici), Hoxha. A disp. Menozzi, Habib, Sarnelli, Pattuzzi. All. Ferraboschi.

Arbitro: Arienti di Cesena.

Reti: 6’ st Dallari, 9’ st Zampino, 13’ st Hoxha, 43’ st rig. J. Mantovani.

Note: esp. al 49’ st J. Mantovani. Ammoniti: Veronese, Canova, D’Errico, Muniru, Bonacini.

Prima vittoria in campionato per il Real Formigine che, sul campo del Castenaso, passa 3-1 grazie ad una prestazione praticamente perfetta. Dopo tre pareggi in altrettante uscite ufficiali, la formazione verdeblu trova dunque un successo che la proietta al sesto posto (ma con una partita in meno rispetto a tutte le squadre che la precedono fatta eccezione per la capolista a punteggio pieno Borgo San Donnino). Nel primo tempo gli uomini di Ferraboschi partono forte e, al 26’, colpiscono un palo con capitan Pilia. Al 40’ occasionissima per il vantaggio dal dischetto, ma Notari si fa ipnotizzare da Aversa. Ad inizio ripresa, la formazione ospite rientra in campo con il chiaro intento di sbloccare l’incontro e, grazie ad un quarto d’ora praticamente perfetto, riesce addirittura a calare un tris. Ad aprire le danze, al 6’, è Dallari con un calcio di punizione dai 25 metri che va ad insaccarsi all’incrocio dei pali complice una sfortunata e determinante deviazione della barriera. Il Castenaso, che nella prima frazione di gioco aveva a sua volta sfiorato il vantaggio con Hoda, accusa il colpo e, tre minuti più tardi, gli ospiti trovano il raddoppio: Muniru perde un brutto pallone a metà campo e Zampino, servito da Pilia, si invola in contropiede verso la porta e indovina l’angolo. Al 13’ la band di Ferraboschi cala il tris con Hoxha (foto), abile ad accentrarsi e a sferrare un mancino che, pur non essendo potentissimo, va ad infilarsi nell’angolino alla sinistra di Aversa. Nel finale Mantovani (che sarà poi espulso in pieno recupero per doppia ammonizione) rende meno amara la sconfitta trasformando un penalty guadagnato da Mekchane.