SALSI 7: In campo inaspettatamente, il vice-Bruno diventa subito protagonista grazie alle sue difese spettacolari e a un’ottima gestione degli attaccanti. Che lo ripagano con moneta sonante anche quando le alzate non sono perfette.
LAGUMDZIJA 6,5: Preciso, mai una sbavatura e palla che viaggia. Il turco contro i turchi fornisce la versione migliore di sé. Ora serve la sua legna contro Padova, per scaldarsi in vista della Coppa Italia.
NGAPETH 6: Solita partita sorniona, attenta però in difesa, con la chicca di una ricezione in tuffo che strappa applausi e il sorriso anche di Glenn Hoag, che non gli stacca gli occhi di dosso per almeno due minuti, innamorato del suo gesto.
RINALDI 6: Qualche sbavatura in attacco, ottima presenza in ricezione e difesa, un paio di buone serie al servizio. Bene, senza strafare.
SANGUINETTI 7: Il migliore in campo. Manca l’acuto del muro, ma quello che il giovane numero 6 mette in piedi dai nove metri vale tanto. Soprattutto per Andrea Giani, sempre più convinto a schierarlo titolare.
STANKOVIC 6: Un ace, un muro, un solo pallone attaccato. Poi lascia il campo a Bossi.
ROSSINI e GOLLINI 6: Buona prestazione dei due liberi, soprattutto del secondo finalmente di nuovo in crescita dopo il brutto periodo autunnale.
KRICK 6,5: Segnali di ripresa per il tedesco, che stampa anche un muro. Speriamo sia di buon auspicio.
BOSSI 6: Leggi Stankovic, con un ace in meno e un attacco in più.
SALA 6,5: Come sempre ottimo impatto sulla partita, con la chicca di una piazzatina in posto due contro muro a tre che fa andare in brodo di giuggiole Bruno e Ngapeth in panchina.
MARECHAL 6: Si presenta con un ace, fatica da morire in attacco ma prende un muro.
ALL. GIANI 6,5: Missione compiuta ma soprattutto non si sono visti i dieci giorni senza partite nell’atteggiamento della squadra, rientrata in campo con lo stesso atteggiamento di Verona, Izmir e Monza.
a.t.