Serramazzoni saluta Rachele con uno striscione in municipio

Ciclismo, l’omaggio alla campionessa che si prepara a partire per il Giappone

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L’attesa è finita ed il sogno diventa realtà. Oggi Rachele Barbieri terminerà lo stage alternato tra altura e velodromo di Montichiari per ritornare nella sua Stella di Serramazzoni preparare le valige per l’avventura con olimpica con papà Paolo suo infaticabile autista che la segue ovunque in Europa, ma purtroppo non in Giappone per i noti motivi della pandemia.

L’ammistrazione comunale di Serramazzoni oltre a fare gli auguri ha esposto uno striscione con l’incitamento di tutti i suoi concittadini oltre ovviamente ai tanti tifosi dell’iridata di Hong Kong e di tanti titoli europei. Proprio domenica il suo mentore il ’vulcanico’ Benito Mantovi organizzerà, casualmente, una manifestazione giovanile nella quale Rachele quando aveva solo 7 anni aveva partecipato.

A questa manifestazione dedicata ad un atleta serramazzonese scomparso giovanissimo Luigi Mirotti la campionessa aveva sempre portato la sua testimonianza, ma questa volta non potrà essere presente perchè alle 16 quando prenderanno il via le gare con ben 170 partecipanti sarà in volo verso Tokyo, ma l’arrivo è posto proprio davanti al municipio di Serra dove è stato sistemato l’incitamento dell’amministrazione comunale. L’inizio delle gare olimpiche per quanto riguarda la pista è previsto per il 2 agosto e quindi le cinque azzurre avranno una settimana di tempo per poter acclimatare nell’impianto di Tokyo. Il ct Savoldi almeno ufficialmente non ha ancora deciso in quale ruolo farà correre Rachele in quanto lo scratch con il quale si è fasciata dell’iride non è previsto nelle specialità olimpiche, ma la 24enne pluricampionessa è pronta a ricoprire ogni ruolo ed in particolare nel quartetto dell’inseguimento e nella madison ovviamente puntando sul gradino più alto del podio.

Andrea Giusti