Stradi va in buca: incoronato ’Re di Roma’

L’atleta paralimpico ha sbancato la gara internazionale Aid Golf Tour 2022 nella capitale. È la prima volta per un modenese

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Loris Stradi conquista Roma e sbanca nella categoria stableford. Sabato 23 e domenica 24 luglio l’atleta paralimpico modenese ha partecipato alla gara internazionale Aid Golf Tour 2022 – Edga International 36 buche presso il Golf club Marco Simone, il circolo romano che nel 2023 ospiterà la Ryder Cup, la più importante manifestazione internazionale di golf. È la prima volta che un modenese viene ‘incoronato re di Roma’ durante una speciale gara a colpi come questa, dove vengono assegnati dei punti al termine di ogni buca.

Con il gioco espresso nel corso delle due giornate, con un punteggio di 35 il primo giorno e di 38 il secondo, per un totale di 73 punti, Loris Stradi si è aggiudicato anche questo podio, dopo appena un mese dal successo in Repubblica Ceca e dopo le vittorie ottenute in Portogallo, Germania e all’Open d’Italia Disabili a Torino, rivelandosi il golfista paralimpico più prolifico di podi dall’inizio dell’anno.

Nonostante punte di 40 gradi di temperatura, il golfista modenese ha saputo mantenere la lucidità e chiudere in prima posizione entrambe le giornate, aggiudicandosi ovviamente il podio finale. Con questo risultato Stradi ha potuto smuovere la classifica del ranking mondiale Wr4gd. "Non posso che essere soddisfatto per il risultato ottenuto durante il week-end in una location così prestigiosa – commenta Stradi –. Per me è un onore rappresentare la mia città in appuntamenti importanti come quello di Roma.

Il punteggio ottenuto, ovviamente, mi gratifica molto e gratifica gli sforzi fatti in questi ultimi anni". Dopo i festeggiamenti, il modenese è pronto a tornare sull’erba rasata. "In questo momento sono molto concentrato sul programma di allenamento – prosegue – perché le sfide da affrontare sono ancora tante". Per l’atleta giallo-blu la prossima tappa italiana sarà a settembre presso il Torino Golf, altra prestigiosa sede, dove il movimento paralimpico continuerà il lavoro di proselitismo e di divulgazione per far conoscere la disciplina del golf anche tra le persone con disabilità. Uno degli appuntamenti più attesi, però, è quello della Ryder Cup.

Giocata negli Stati Uniti per la prima volta nel 1927, prende il nome dall’uomo di affari inglese Samuel Ryder, che fece dono del trofeo alla federazione americana. Il torneo non prevede montepremi: in palio c’è la coppa e l’onore della vittoria. La Ryder Cup mette di fronte 12 campioni degli Stati Uniti e 12 dell’Europa ed è l’unica manifestazione sportiva nella quale il Vecchio Continente gareggia come squadra. Si gioca ogni due anni, alternativamente in una città europea o americana, ed il prossimo anno si svolgerà appunto a Roma al circolo Marco Simone dal 29 settembre all’1 ottobre 2023.

Paolo Tomassone