Ospite d’eccezione, ieri, al Club La Meridiana di Casinalbo, dove è in corso di svolgimento la 38ma edizione del Memorial Fontana, secondo trofeo Ale spa, Futures ITF da 25mila dollari di montepremi che si concluderà sabato sera con la finale del singolare. Matteo Berrettini, numero 11 del Ranking Mondiale Atp, ha scelto di trascorrere alcuni giorni a Casinalbo di Formigine per due motivi: il primo è quello di allenarsi in strutture di alto livello come quelle del Club di via Fiori, il secondo è stare accanto al fratello Jacopo che invece è uno dei 32 concorrenti inseriti nel main draw del ‘Fontana’, che ha preso il via proprio ieri dopo che sono stati completati gli incontri del tabellone di qualificazione. Con loro c’era anche il papà Luca, sempre al seguito dei due sportivi di famiglia: Berrettini è tornato a prepararsi dopo che la positività al Covid-19 lo ha fermato a Wimbledon, dove lo scorso anno fu finalista, e in seguito alla vittoria all’ATP 500 del Queen’s. Ad accoglierlo, oltre a tanti fan, lo staff del torneo e i ragazzi della Top Tennis School del Club La Meridiana, era presente anche il presidente Antonio Fontana per i saluti del caso. "Ringrazio il Club La Meridiana dell’opportunità - esordisce Berrettini - sto bene, mi sono ripreso. Ovvio, ci vuole del tempo per tornare al 100%, però fortunatamente mi sento in forma. Ovviamente c’è una grande delusione emotiva, però sono ancora sui campi da tennis e questa è la cosa più importante". Gli abbiamo chiesto se lui ha passato al fratello Jacopo qualche consiglio del suo coach Vincenzo Santopadre, ma lui ha glissato, aggiungendo comunque come "anche Vincenzo verrà qui, ma per un paio di giorni farò io da coach a Jacopo. Ovviamente mi fa sempre molto piacere passare del tempo con mio fratello, siamo cresciuti insieme anche sui campi da tennis e quando c’è l’occasione di seguirlo nei tornei mi fa sempre piacere, poi in un posto così bello come questo è ancora più piacevole". Berrettini ha inoltre commentato l’exploit londinese di Sinner, che oggi sfida Djokovic. "Ho visto un po’ della partita di ieri contro Alcaraz: sta giocando molto bene e se è vero che quella di oggi sarà una partita molto difficile per lui, è altrettanto vero che Jannik sta dimostrando tutto il suo valore, e sono veramente molto contento per lui".
Stefano Fogliani