Una maratona lunga sette mesi

La stagione regolare si concluderà il 25 aprilre del 2021, poi inizieranno gli spareggi per la B

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Si riparte da dove pioggia e vento spazzarano via in ben più dei soliti novanta minuti, quel poco che ormai restava del progetto che Mauro Zironelli aveva in mente per il suo Modena. Si riparte con un tabù da sfatare, perchè in quel di Gubbio il Modena è sempre uscito sconfitto negli ultimi tre precedenti al "Barbetti": in B, nel 2012, Ciofani e Sandreani condannarono Agatino Cuttone all’esonero mentre in C i canarini hanno perso sia nel 201617 che lo scorso anno. C’è bisogno di riscrivere tutt’altra storia, vien da sé.

Partenza a Gubbio, debutto in casa con la Vis Pesaro una settimana dopo e primo turno infrasettimanale con la corazzata Triestina al "Nereo Rocco" successivamente. Saranno addirittura nove i turni in programma al mercoledì (due ad ottobre, uno a novembre, il 23 dicembre, due a febbraio e a marzo e l’ultimo ad aprile) in una stagione dai ritmi forsennati che tirerà il fiato solo a Natale e alla Befana (si tornerà in campo il 10 gennaio) e terminerà il 25 aprile. Poi via ai playoff, ai quali parteciparanno le squadre dalla seconda alla decima piazza, a meno di sorprese last-minute nel regolamento.

Il calendario del Modena si fa duro tra ottobre e novembre con il trittico da brividi Feralpi, Sambenedettese e Perugia in dieci giorni. L’11 novembre il primo dei due derby con il Carpi, poi altro trittico non per cuori deboli in cui Mignani e soci affronteranno la neopromossa Mantova, Sudtirol e Cesena (nel girone di ritorno lo dovrà fare in sette giorni). Prima del panettone l’esame di maturità a Padova, dopo la Befana il ritorno di Armando Perna al "Braglia" con il suo Legnago. Il 17 gennaio il giro di boa e via con il secondo round. I canarini chiuderanno la stagione a Verona con la Virtus Vecomp. Tra le trasferte new-entry spunta quella di Arezzo, il 13 dicembre. I toscani sono stati inseriti nel girone B al posto del Piacenza, volato nel raggruppamento A. Prima o poi vano affrontate tutte. Solitamente è il commento che va più di moda, ma almeno sulla carta il calendario del Modena presenta non poche insidie, non poche buche nelle quali inciampare. Ecco perchè la partenza di Gubbio rappresenta già il primo momento chiave di una stagione tra le più strane e competitive di sempre.

Alessandro Troncone