Corsa nel fango (foto di repertorio)
Parma, 27 giugno 2021 - Il 3 luglio a Noceto, in Provincia di Parma, appuntamento per gli appassionati di una strana “disciplina” sportiva: la corsa nel fango. Torna dopo un anno di stop forzato a causa della pandemia la Farm Run, anche se in questa sesta edizione ci saranno alcune limitazioni in più nel rispetto dei protocolli anti Covid-19 previsti per le attività sportive.
La corsa nel fango
Un’evento all’insegna del divertimento, dell’attività fisica e del rispetto della natura, assicurano gli organizzatori, che hanno allestito l’area esterna di un podere di Noceto come se fosse un campo di addestramento per Marines. I partecipanti alla competizione dovranno, infatti, attraversare laghi di fango, oltrepassare muri e pareti, saltare fossati e balle di fieno. Il tutto immersi nel fango stesso.
Le regole e i percorsi
La corsa è aperta a chiunque voglia iscriversi. Tre le categorie, a seconda della diversa modalità di partecipazione: due percorsi da dodici chilometri, uno agonistico e uno amatoriale, con trenta ostacoli, e un terzo di cinque chilometri e con regole meno rigide, previsto nel pomeriggio.
Inoltre, quest’anno sarà possibile gareggiare anche alla “Parmigiano Reggiano 1K”, una corsa che si sviluppa su un percorso di un chilometro tra ostacoli da superare nel più breve tempo possibile.
Una tappa del campionato italiano
La Farm Run di Noceto è una tappa del campionato italiano di “Obstacle Course Race", comunemente note come corse nel fango, un fenomeno in rapidissima crescita in Italia. Nelle edizioni passate a Noceto si sono radunati fino a 1500 partecipanti, di età compresa in genere tra i 35 e i 40 anni. Dal 2017 la Farm Run è una delle tre tappe del campionato italiano e può consentire l’accesso al Campionato mondiale.