Tour de France in Italia, si parte con L’Étape Parma: attesi migliaia di cicloturisti al Parco Ducale

Per la prima volta in Italia il 27 e 28 aprile ci sarà una delle “tappe” internazionali ufficiali della Grande Boucle con eventi, campioni ed esposizioni

Presentata L'Étape Parma by Tour de France

Presentata L'Étape Parma by Tour de France

Parma, 16 febbraio 2024 - Se la gran partenza del Tour de France in Italia è un sogno che si sta avverando e che arriverà tra nemmeno 5 mesi, è a Parma che si sta già respirando l’atmosfera di questa storica e leggendaria corsa a tappe. Sabato 27 e domenica 28 aprile, infatti, ci sarà L'Étape Parma by Tour de France cioè uno degli eventi ciclistici che negli ultimi 30 anni ha saputo legare il Tour de France ai cicloturisti e che oggi conta ben 29 “tappe” all’anno organizzate in 21 Paesi, con oltre 50.000 partecipanti ogni anno. Ad immergersi nel mondo delle due ruote della kermesse francese è dunque Parma scegliendo il Parco Ducale per un week-end da Grande Boucle, tra gara vera ed eventi collaterali che mostreranno a un pubblico internazionale anche la vocazione turistica del territorio. Evento realizzato da Extragiro in collaborazione con A.S.O., il Comune di Parma, la Regione Emilia-Romagna e il Comitato Organizzatore della Grand Départ.

Il Villaggio Parma

Il “Villaggio Parma” sarà a Palazzo Ducale, aperto e gratuito per tutti. Avrà un grande palco su cui si alterneranno ciclisti professionisti, team di amatori, dj set e si concluderà con un concerto di sabato sera. Sarà corredato di Area Expo, avrà servizi per i ciclisti come il set up della bici gratuito in previsione della gara, il bike fitting per controllare la posizione in bici e tanti altri. Al Teatro al Parco sarà aperta una Mostra sulla Storia del Tour e ci sarà un’esposizione inedita della storia del Ciclismo e Parma, a cura del Museo Digitale Diffuso del Ciclismo e di Alessandro Freschi. Non mancheranno altre esposizioni di cimeli del Tour de France di protagonisti del passato del ciclismo. Nel villaggio ci sarà anche il Mercato Outlet Priveé del ciclismo, in cui le aziende offriranno parte dei propri prodotti a prezzi super scontati. Vi sarà l’area Food and Gastronomy con il “Pasta Party”, aree dedicate all’educazione ciclabile, gare di gimcane e una zona di Pump Track con le balance bike per avviamento all’equilibrio e al ciclismo. Per l’occasione sarà aperto il Palazzo Ducale alle visite accompagnate e creata una convenzione con i Musei del Cibo per dare a tutti la possibilità di vedere in quei giorni i 9 Musei che sono nella Provincia di Parma e altre iniziative ed eventi collaterali si stanno ancora aggiungendo. Occasione anche per conoscere l’intero territorio con il Sentiero d’Arte e dei Castelli, i percorsi cicloturistici, le bellezze culturali del territorio, utilizzando proprio il grande richiamo del Tour de France e sapendolo decisamente sfruttare a pieno.

La prima giornata

Il 27 aprile al Parco Ducale si aprirà il Villaggio Parma che offrirà un'area Expo, un Outlet Priveè dei grandi marchi del ciclismo, un'officina meccanica e un'area pump track. Sarà anche inaugurata la Mostra Museo del Tour de France, insieme a un evento al Teatro al Parco in collaborazione con il Museo Digitale Diffuso del Ciclismo italiano. Inoltre, ci sarà l'opportunità di incontrare gli ambassador del Tour de France e grandi campioni del ciclismo presso l'area Meet and Greet. Saranno presenti anche due possibili percorsi dedicati ai cicloturisti e alle famiglie: la Cicloturistica sulla Food Valley Bike aperta a tutti (60 km) e il Percorso Family and kids (25 km). Il percorso partirà dal Parco Ducale in direzione Po e, seguendo le tracce dell’Ingorda, arriverà sulla Food Valley Bike, con un programma speciale che prevede l’accoglienza a Sorbolo Mezzani con ristoro ed animazione, l’apertura speciale dello straordinario Acquario didattico di Mezzani (una vera sorpresa per tutti quelli che ci andranno), la Casa delle Contadinerie e poi ancora un Chiavica del Consorzio di Bonifica e tanto altro.

I convegni

Per quel sabato sono in programma anche due convegni: uno sulla mobilità ciclabile che dia il senso prospettico dello stato dell’arte del cambiamento e uno che presenta le migliori pratiche per valorizzare l’economia della bici, l'e-bike e il cicloturismo parlando di come agganciare i modelli economici legati al boom della bici, e vi sarà anche la presenza di un rappresentante di A.S.O. dalla Francia che porterà la best practice del Tour de France, tra i best dopo Olimpiadi e Campionati del mondo. In aggiunta, sarà disponibile un centro formativo e di assistenza per gli operatori turistici interessati a esplorare le molteplici opportunità offerte dall'economia della bicicletta. Vi sarà anche una piattaforma per la “ricerca” di volontari e collaboratori per gli eventi ciclistici che necessitano di queste figure e in hub formativo e di servizio per gli operatori turistici che vogliono approfondire i tanti modelli della Bike Economy, per i quali vengono messe a disposizione esperienza e relazioni per avviare un processo di crescita di know-how diffusa sul territorio e utile per lo sviluppo di tutto il comparto.

La seconda giornata

Il giorno dopo, il 28 aprile vi sarà la Granfondo, evento principale che offrirà due percorsi distinti: la Race di 140 km e la Gourmet di 74 km. In queste due varianti di granfondo, ci si potrà sfidare per conquistare le Maglie Gialla, Verde, A Pois e Bianca del Tour de France. Inoltre, i primi tre classificati del percorso lungo, maschile e femminile, si qualificheranno all’Etape du Tour de France 2025, in programma in Francia, dove potranno confrontarsi con gli altri classificati sul podio nelle varie prove disputate in tutto il mondo e competere per la classifica speciale de

L’Etape Championship

La Granfondo competitiva su percorso lungo (The Race), con cronometraggio integrale “gun time”, misurerà circa 140 km e avrà 2.400 mt di dislivello. Il percorso, dopo il via alle 8.45 dal Parco Ducale di Parma, porterà i partecipanti ad affrontare cinque gran premi della montagna: Rivalta (4° categoria, al km 23), Passo del Crocione (2° categoria, al km 40), Schia - Monte Caio (2° categoria, al km 68.5), "Il Cavatappi" fino a Cozzano Pineta (1° categoria, al km 92) e Cima Mattaleto (4° categoria, al km 109). La salita decisiva sarà “il Cavatappi”, chiamato così per i suoi tornanti stretti e particolarmente ripidi. Un’ascesa storica che ricorda di Laurent Fignon vi in difficoltà al Giro d’Italia, tanto da arrivare al ritiro. La “Variante Gourmet”, invece, è più corta, misura circa 74 km con 900 mt di dislivello e consentirà ai partecipanti di godere dei ristori gourmet distribuiti lungo il tracciato unendo il piacere del ciclismo a quello del palato. Si partirà alle 10.45 e avrà tre settori cronometrati: i due Gran Premi della Montagna di Rivalta (al km 23) e Cime Mattaleto (km 39) e un tratto in pianura di circa 3 km, a 10 chilometri dal traguardo, il cui tempo sarà valevole per l'assegnazione della Maglia Verde.