SILVANO CLAPPIS
Cronaca

Il Fosso è sconfitto e a bocca asciutta

fossombrone 1 sora 2 (4-3-3): Bianchini, Bianchi, Urso (40’ st Torri), Giunchetti, Procacci; Conti (45’ pt Pandolfi R.), Pandolfi, Pordini (9’ st...

Un attacco di Kyeremateng. Il Sora che non ti aspetti irretisce un Fossombrone impalpabile. Una domenica senza punti

Un attacco di Kyeremateng. Il Sora che non ti aspetti irretisce un Fossombrone impalpabile. Una domenica senza punti

Fossombrone 1 - Sora 2

(4-3-3): Bianchini, Bianchi, Urso (40’ st Torri), Giunchetti, Procacci; Conti (45’ pt Pandolfi R.), Pandolfi, Pordini (9’ st Satalino); Fraternali (9’ st Amerighi), Pagliari (22’ st Casolla), Kyeremateng. A disp. Amici, Riggioni, Roberti, Bucchi. All. Fucili.

SORA (4-3-3): Simoncelli, Ippoliti, Salviato, Fili, De Luca; Di Prisco (6’ st Pagni), Digilio, Marchetti; Stampete (28’ st Fagotti), Pacchioni (24’ st Gomez), Rao (18’ st Ferrari). A disp. Boscolo, Tortora, Mellini, Iaboni, Boglione. All. Schettino.

Arbitro: Nencioli di Prato.

Reti: 5’ pt e 29’ pt Stampete, 49’ pt Kyeremateng (r).

Note: pomeriggio sereno, terreno buono, spettatori 500. Ammoniti: Fili, Digilio, Urso, De Luca, Kyeremateng, Amerighi. Espulso al 39’ st De Luca. Angoli 3-1, recuperi 5’ + 5’.

Il Sora che non ti aspetti irretisce un Fossombrone troppo impalpabile per essere vero e si porta via tre punti d’oro per uscire dalla zona playout, lasciando i padroni di casa alla periferia dei playoff. Gara decisa nel primo tempo perché i laziali partono subito forte e aprono varchi sulla fascia sinistra dove Procacci ha il suo bel da fare.

Dopo il campanello d’allarme al 4’ con la discesa di Marchetti che confeziona l’assist sul quale il centravanti Pacchioni manca l’aggancio davanti a Bianchini, il Sora passa: angolo di Di Prisco, testa di Stempete e palla a fil di palo. Mister Fucili ritrova dopo tanto tempo Lorenzo Pagliari, ma perde Broso e manda Casolla in panca, così l’attacco forsempronese vive sul mobile Kyeremateng che al 9’ su punizione sfiora la traversa. Nel Sora capitan Digilio e Marchetti tessono il gioco su cui gira tutta la squadra e quando al 29’ la proiezione offensiva di Ippoliti, sempre a sinistra, è chiusa ancora da Stempete lesto a battere a rete con la difesa biancoazzurra troppo molle ecco che si aprono inquietanti interrogativi sulla solidità del "Fosso".

I padroni di casa, che protestano al 46’ per un "mani" su testa di Fraternali sottoporta, hanno però il merito di riaprire la contesa prima del the: Pagliari è steso un "filo" dentro l’area da Fili, l’arbitro concede il rigore che Kyeremateng trasforma. C’è tutta la ripresa per agguantare almeno il pari; mister Fucili si gioca Almerighi, Casolla e Torri in attacco, ma si capisce che non è giornata. Il Sora lascia il pallino al Fossombrone che non riesce a costruire azioni limpide, solo un paio di mischie e una girata di Torri che sfiora la traversa. Troppo poco.

Silvano Clappis