
L’ex sindaco Matteo Ricci
Un sistema a tre teste per gestire denaro pubblico, eventi e sponsorizzazioni come fossero strumenti di potere personale. E intorno un sistema di 21 satelliti (dirigenti, funzionari, collaboratori, direttori di fondazioni e partecipate e imprenditori) che avrebbero contribuito, a vario titolo, ad alimentare il "sistema" Affidopoli. È questa l’accusa mossa dalla Procura di Pesaro nel corso delle indagini condotte dalla Squadra Mobile della polizia e dalla Finanza nei confronti di Matteo Ricci, eurodeputato, ex sindaco della città, ora candidato in corsa per le Regionali del 28 e 29 settembre. Ricci risulta iscritto nel registro degli indagati già da ottobre 2024...