
L'istruttore dell'Ufficio tecnico mentre ripara il defibrillatore
Colli al Metauro (Pesaro Urbino) 6 luglio 2025 - Manomesso il defibrillatore posto di fianco all’ingresso degli uffici comunali, in via Guglielmo Marconi, nella frazione di Calcinelli di Colli al Metauro. La forzatura dello sportello è avvenuta durante la notte tra mercoledì e giovedì, facendo scattare il segnale d’allarme, segnalato dai passanti agli impiegati dei vicini sportelli, che hanno allertato il Servizio di manutenzione del Comune. Sul posto, è arrivato un istruttore dell’Ufficio tecnico che, dopo un lungo intervento sotto il sole cocente, ha rimesso in funzione l’apparecchiatura salvavita.
Dal controllo è emerso che il defibrillatore è stato manomesso deliberatamente e non per l’uso di emergenza a cui è destinato. I responsabili sono probabilmente i soliti balordi, che stazionano fino a notte fonda nei paraggi. Si tratta di gruppi di giovanissimi, che spesso vengono segnalati sui social per le numerose intemperanze notturne. Dal baccano nel cuore della notte, quando sfrecciano a bordo di motorini con le marmitte molto rumorose, alle urla, alle bottiglie di birra abbandonate dove capita.
Una situazione che i residenti lamentano da molto tempo, ma che pare non trovare una soluzione. Il danneggiamento del defibrillatore, stando a quanto riferito dai vicini, sarebbe una delle ultime “bravate” del gruppo.