Si avvia verso la conclusione il mini ritiro dell’Alma a Rivisondoli: domenica pomeriggio amichevole contro una formazione del luogo. Poi lunedì, dopo un’ultima rifinitura, la squadra si trasferirà a Fano per continuare la preparazione allo stadio "Mancini" oppure in un’altra struttura. Tutti i giocatori stanno bene, come conferma lo staff medico presieduto dal dottor Augusto Sanchioni, mentre per quanto riguarda i protocolli sanitari questi sono più semplici rispetto alle procedure che erano previste in Serie C. Solamente cinque giocatori, che non si sono ancora vaccinati, dovranno effettuare a Fano un nuovo ciclo di tamponi insieme ad un membro dello staff tecnico. Frattanto il caso Sambenedettese sta complicando il lavoro degli organi federali della Figc per la composizione dei nove gironi di Serie D. A San Benedetto del Tronto sono nate due società, la SSD Samb 1923 di Manolo Bucci, che ha ricevuto il titolo sportivo dal sindaco Piunti dopo la esclusione dalla Serie C della vecchia società da parte del Consiglio Federale, e la stessa vecchia AS Samb di Roberto Renzi che, bocciata, ha fatto ricorso al Tar. Entrambe hanno fatto richiesta di essere ammesse alla serie D in sovrannumero, come è successo alla Casertana dietro sentenza proprio del Tar del Lazio, per cui adesso si dovrà chiarire chi ne avrà diritto. Il presidente Gravina anche questa volta potrebbe aspettare l’esito del nuovo ricorso di Renzi prima di dare il via libera alla Samb di Bucci. Il risultato è che i gironi che si sarebbero dovuti annunciare questa settimana vengono rinviati, forse, alla prossima. Infine l’Alma ha comunicato che l’Accademia Granata e l’Associazione Marottese-Arcobaleno hanno sottoscritto un contratto di affiliazione al fine di sviluppare un progetto unitario di sviluppo del calcio giovanile che interessa le vallate del Cesano e del Metauro. Un accordo di affiliazione che verrà modulato in senso sempre più aggregativo, tanto che, nell’ambito dei gruppi squadra della Marottese-Arcobaleno, sarà sin da subito organizzato un gruppo élite con giovani direttamente formati ed allenati da tecnici messi della stessa Alma Juve Fano. Per l’Alma c’erano l’avvocato Giovanni Orciani e l’assistente del presidente Russo, Filippo Polcino, per la Marottese Arcobale il vicepresidente Franco Pantaleoni e il responsabile del settore giovanile Andrea Giambartolomei. "Con questa operazione – ha detto il presidente Mario Russo – si inizia a dare concretezza al preannunciato progetto di ristrutturazione del settore giovanile granata. La tutela e la valorizzazione dei giovani calciatori sono un asset primario e strategico per una società di calcio, anche ai fini della sua sostenibilità finanziaria".
s.c.