Una realtà di speranza al fianco di tutti i malati. Dove il paziente è sempre al primo posto

Mission: La Casa di Cura Madre Fortunata Toniolo agisce affinché ogni ammalato venga trattato come persona meritevole di riguardo e rispetto

Casa di Cura Madre Fortunata Toniolo

Casa di Cura Madre Fortunata Toniolo

Un messaggio e una realtà di speranza per tutti coloro che operano nel mondo della salute, per le famiglie, per i pazienti stessi, per ogni persona di buona volontà: questo vuole essere la Casa di Cura Madre Fortunata Toniolo di Bologna che, fin dal 1956, anno della sua fondazione, ha agito affinché l'ammalato venisse accolto e trattato come persona meritevole di ogni riguardo.

La Casa di Cura fu voluta per offrire a tutti un servizio dignitoso e di alto livello per le prestazioni medico-sanitarie. “Madre Fortunata Toniolo” appartiene alla Congregazione delle Piccole Suore della Sacra Famiglia, fondata dal beato Giuseppe Nascimbeni, con la collaborazione di Madre Maria Domenica Mantovani, a Castelletto di Brenzone (VR), sulla sponda orientale del lago di Garda.

La struttura offre il suo servizio nel campo dell'assistenza, dell'educazione e della promozione umana e spirituale di ogni persona, con particolare attenzione alla famiglia.

Le Piccole Suore, testimoni semplici e instancabili, liete e pronte, si inseriscono nella realtà sociale ed ecclesiale con numerose opere di misericordia, tanto che si può certamente affermare che generazioni di bambini e di giovani, di ammalati e di anziani, di famiglie in difficoltà, hanno potuto sperimentare negli anni la loro dedizione apostolica, sia in Italia che in diverse nazioni del mondo.

Ed è partendo da questa filosofia che, sia nell'assistenza che nella cura, presso la Casa di Cura Madre Fortunata Toniolo la persona occupa sempre il primo posto, secondo la concezione cristiana dell'uomo. Essa è garantita nei suoi diritti e rispettata nella sua dignità e integrità. Per questo, il servizio e ogni prestazione medico-sanitaria sono di alto livello, adeguati nella qualità al progressivo evolversi della scienza medica, ai desideri, alle attese e ai bisogni del malato e della sua famiglia, tanto che nella Casa di Cura Toniolo l’ammalato è accolto con serena amabilità, in ambienti ampi e luminosi, arredati sobriamente, ma dotati di tanti accorgimenti per offrire al degente un soggiorno confortevole. La Casa di Cura Toniolo è una struttura polispecialistica che svolge la propria attività medica e chirurgica attraverso i Reparti di Degenza, i Servizi di Diagnosi e Cura e i Poliambulatori. Dispone di 180 posti letto.

Le camere di degenza sono dotate di ogni comfort: due letti, uno per l’eventuale accompagnatore, bagno, aria condizionata, TV, telefono, interfono e connessione WiFi. Non è convenzionata con il SSN, ma ha in essere coperture assicurative che coprono economicamente, totalmente o in parte, il costo delle prestazioni erogate, tramite apposite polizze sanitarie.

La Casa di Cura Madre Fortunata Toniolo si prefigge l’obiettivo di essere un centro di eccellenza nella sanità privata. Alla base dell'Opera sono posti dei principi cristiani a cui si ispirano le Piccole Suore della Sacra Famiglia che gestiscono la Casa di Cura e li propongono a tutti i collaboratori perché lo spirito che ha animato e sostenuto quest'opera di Chiesa, continui a essere presente e impegni ognuno a offrire un sempre maggior qualificato servizio all'uomo. Al personale religioso e laico è chiesto di lavorare con senso di responsabilità e con amore, in collaborazione con tutti gli operatori, per il benessere globale del malato.

Suor Patrizia: «Umanizzare le cure è il nostro obiettivo più importante»

Intervista / La Direttrice Generale: «Da noi tanta umanità e rispetto»

Suor Patrizia Martinello è la direttrice generale della Casa di Cura Madre Fortunata Toniolo, colei che, ogni giorno, con dedizione e amore, dirige la struttura. «La Casa di Cura è nata nel lontano 1956 grazie all'opera dell'Isti- tuto delle Piccole Suore della Sacra Famiglia, fondato a Castelletto di Brenzone sul Garda (VR) alla fine dell'Ottocento. Il fondamento che ci guida è l'ispirazione cristiana, che si concretizza in una vera e propria missione che portiamo avanti nel mondo della salute, secondo il principio della carità. Carità come valore di inestimabile importanza che ci ha trasmesso Beato Giuseppe Nascimbeni, il fondatore dell'Istituto delle Piccole Suore della Sacra Famiglia». Come viene accolto il paziente all'interno della Casa di Cura Madre Fortunata Toniolo? «Per noi chi viene qui non rappresenta solo un malato da curare, ma anche una persona che ha bisogno di un supporto molto più ampio: noi curiamo la persona nella sua interezza, secondo gli insegnamenti espressi nella parabola del buon samaritano, contenuta nel Vangelo: gli ammalati hanno bisogno di cure all'altezza ma anche di supporto morale. L'umanità è quindi l'aspetto fondamentale del nostro operato». Accanto a questi valori il paziente può contare su un pool di professionisti di grande prestigio e su una strumentazione tecnologica di primo livello.

Parlando di sè Suor Patrizia ci racconta: «La mia esperienza da direttrice è davvero coinvolgente. Anche dopo tanti anni ogni giorno rinnovo la mia motivazione ad andare incontro al prossimo con disponibilità assoluta, cercando di svolgere il servizio che mi è stato affidato con umiltà e semplicità».

Tantissimi i progetti di assistenza ai quali dare un concreto supporto.

Logo
Logo

Iniziative / Le Piccole Suore e l’impegno verso i più bisognosi

Le Piccole Suore della Sacra Famiglia, impegnate nella cura dei più deboli, si dedicano alla promozione umana e cristiana delle persone attraverso numerosi progetti di assistenza in diversi paesi del mondo.

I bambini aiutati, sono i bambini bisognosi che le Piccole Suore della Sacra Famiglia incontrano nei Paesi dove operano. Un impegno particolare viene svolto nelle scuole, negli istituti educativi assistenziali, nelle case di riposo e di accoglienza, negli ospedali e nelle case di cura. Si può essere vicini a questi progetti con contributi e donazioni.

Tra i più significativi, ecco quello del “Sostegno a distanza”.

Si tratta di un gesto di solidarietà che può garantire a un bambino beni primari come l’alimentazione, il vestiario, i medicinali, l’istruzione scolastica e una formazione professionale.

Ai bambini orfani può assicurare anche una nuova famiglia che non li estranei dal proprio contesto socio-culturale. A questo si affianca il progetto “Una vita più serena”, nel quale le Piccole Suore della Sacra Famiglia operano da oltre cinquant’anni in Argentina, a Bahia Blanca, in vari settori sociosanitari. Nel 1966 qui costruirono un centro di accoglienza chiamato “Piccolo Cottolengo Beato G. Nascimbeni” per assistere le persone affette da grave handicap (sia fisico sia psichico). In Angola, grazie al progetto “Latte pediatrico”, tanti bambini sorridono trovandosi davanti a un bel bicchiere di latte, assieme alle medicine per la cura della TBC. Infine, ecco il progetto “Salva la Vita”, un’iniziativa delle Piccole Suore della Sacra Famiglia per garantire un parto sicuro alle giovani mamme nella missione Lomè in Togo.

Casa di Cura Madre Fortunata Toniolo
Casa di Cura Madre Fortunata Toniolo