SARA SERVADEI
Cronaca

Ravenna, il Comune: “Arriveranno altri velox”

Il vicesindaco Fusignani: “Salvini chiede che abbiano tutti l’ok della Prefettura, e da noi è così” Nel frattempo a Cervia i due strumenti sull’Adriatica smontati temporaneamente per la manutenzione

Il velox di via Bellucci è l’ultimo installato sul nostro territorio (Corelli)

Il velox di via Bellucci è l’ultimo installato sul nostro territorio (Corelli)

Ravenna, 29 maggio 2024 – Nel territorio del Comune di Ravenna sono 11. E tra questi sono sette quelli di proprietà di Palazzo Merlato - mentre gli altri sono della Provincia. E potrebbero aumentare, perché anche ora sono in corso di valutazioni nuove installazioni. Quel che pare abbastanza certo è che i velox fissi installati nel nostro territorio probabilmente non saranno toccati dalla stretta voluta dal vicepremier Salvini, col decreto sulla Gazzetta ufficiale. “In attesa di quanto verrà stabilito a livello nazionale sul tema degli apparecchi privi di certificazione metrica legale – dice il vicesindaco con delega alla Polizia locale Eugenio Fusignani – Ravenna ha sempre seguito tutte le regole. La discrezionalità degli enti locali qui non c’è mai stata: la decisione circa la necessità di installare un velox è prerogativa della Prefettura, e anche per quanto riguarda i dispositivi mobili (i cosiddetti box blu in cui l’apparecchio viene inserito dalla pattuglia in momenti sconosciuti all’automobilista, ndr) per noi non c’è problema perché il consulto con la Prefettura già c’era. Abbiamo sempre seguito tutte le norme, comprese sulla segnaletica”.

Da questo punto di vista il decreto contiene norme più stringenti. “Se il ministro ritiene che servano più cartelli li metteremo, quelli presenti al momento sono quelli richiesti dal Codice della strada – prosegue Fusignani –. In ogni caso gli impianti presenti non sono in discussione, anche perché anche recentemente abbiamo esaminato i dati dell’incidentalità, che continuano a essere molto alti. L’appello fatto dalla Prefettura è cercare di abbassarli e dobbiamo lanciare una campagna per aumentare la sensibilizzazione sulla pericolosità degli incidenti, stando attenti a non lanciare messaggi contraddittori”. Per quanto riguarda il divieto di mettere velox nelle ’zone 30’, a Ravenna non sono presenti in strade con limiti sotto ai 50 km/h.

In futuro il Comune vuole ampliare il numero di velox sul territorio: “Sono tante le richieste – aggiunge Fusignani –, ne arrivano tutte le settimane. L’ultima da Sant’Alberto, e ho consigliato ai cittadini di rivolgersi al Consiglio territoriale, è l’iter previsto. Le richieste vengono valutate e gli apparecchi installati seguendo le regole”.

Nel frattempo ieri a Milano Marittima i due autovelox sull’Adriatica sono stati smontati per eseguire la manutenzione ordinaria. Non c’è nessun legame col nuovo decreto e dal Comune fanno sapere che nei prossimi giorni verranno rimontati.