Strage sfiorata, tamponamento tra due treni e 17 feriti: “Abbiamo sentito una botta terribile”

Lo schianto tra Forlì e Faenza dopo le 20, un Frecciarossa è finito contro un regionale che era fermo. Nessuna delle persone soccorse è grave. Alle 5,40 è ripresa la circolazione sull’intera rete Alta Velocità. Resta interrotta invece, almeno fino alle 10 la circolazione ferroviaria tra Forlì e Faenza. Disagi e ritardi

Faenza (Ravenna), 11 dicembre 2023 – “Una botta tremenda, poi la paura. E quando i vigili del fuoco sono saliti a bordo, ci hanno detto che con quello che è successo è andata davvero bene". Il professor Antonello De Oto se l’è cavata con un ginocchio ammaccato. Era diretto a Bologna, dove insegna Diritto ecclesiastico all’università, e si trovava sulla seconda carrozza del Frecciarossa 8828 Lecce-Venezia che ieri sera, nella tratta ferroviaria tra Forlì e Faenza, ha tamponato un altro convoglio, il regionale ’Rock’ 1742 Pesaro-Bologna, quest’ultimo fermo sui binari sebbene entrambi i convogli fossero in marcia in direzione Nord. Ad avere la peggio sono stati i passeggeri della prima carrozza del Freccia: il bilancio è di 17 contusi, di cui uno soltanto è stato portato in pronto soccorso. Lievi escoriazioni per il macchinista.

Lo scontro tra un Frecciarossa e un treno regionale è avvenuto ieri sera lungo la linea ferroviaria Bologna-Rimini,  nel territorio di Faenza. Sotto, i soccorsi ai passeggeri del convoglio ad altà velocità rimasti feriti nell’impatto
Lo scontro tra un Frecciarossa e un treno regionale è avvenuto ieri sera lungo la linea ferroviaria Bologna-Rimini, nel territorio di Faenza. Sotto, i soccorsi ai passeggeri del convoglio ad altà velocità rimasti feriti nell’impatto

Sul posto, a otto chilometri dalla stazione di Faenza, tra le località di Cosina e Forlì, sotto il ponte di via Corleto, sono intervenuti, oltre ai sanitari, i Vigili del fuoco, con squadre in arrivo da Ravenna e da Forlì, e le forze dell’ordine. Il tamponamento (video) è avvenuto intorno alle 20.20 sulla linea Bologna-Rimini, a una velocità contenuta. Non questa, tuttavia, è stata la percezione a bordo: "Dopo la botta tremenda c’è stato un disassamento – prosegue De Oto –, abbiamo poi visto che era saltato il giunto tra la prima e la seconda carrozza. Io, fortunatamente, mi trovavo sulla seconda. La velocità? Credo andassimo circa a 60/70 chilometri orari".

Entrambi i convogli sono rimasti sui binari. In nottata è stato completato il trasbordo dei passeggeri del regionale e della Freccia, per portare a destinazione i viaggiatori. Trenitalia ha attivato anche un servizio di bus sostitutivi, mentre la circolazione tra Castel Bolognese e Faenza era ancora interrotta.

Intorno alle 5,40 dopo ore di disagi, la circolazione sull'intera rete Alta Velocità è ritornata regolare.

Permangono invece problemi per i treni Regionali e gli Intercity. Lo ha reso noto Trenitalia. “Eventuali ritardi registrati - si legge nella nota – si riferiscono a precedenti inconvenienti già risolti”.

Resta invece  sospesa almeno fino alle 10 di questa mattina la circolazione ferroviaria fra Forlì e Faenza, sulla linea Bologna – Rimini: lo rende noto, sempre in un comunicato Treni Italia.

I treni Alta velocità sono instradati da Rimini a Faenza sul percorso alternativo via Ravenna, con ritardi superiori a 60 minuti. Anche i Regionali Veloci Piacenza- Ancona sono deviati via Faenza- Ravenna ed effettuano tutte le fermate fra Ravenna e Rimini. I Regionali veloci Bologna-Ravenna-Rimini sono cancellati tra Ravenna e Rimini. A partire dalle 7 attivo un servizio di bus fra Faenza e Forlì.

Questa riprogrammazione comporterà modifiche degli orari e l’aumento dei tempi di percorrenza, in relazione anche al traffico stradale. L'utilizzo dei bus, inoltre, potrebbe comportare un numero di posti disponibili inferiore rispetto al normale servizio offerto. 

Le cause e la dinamica esatta dell’incidente sono in corso di ricostruzione da parte di Trenitalia, mentre già oggi la Procura di Ravenna aprirà un fascicolo. Evidentemente qualcosa è andato storto nelle comunicazioni e il treno che seguiva – la Freccia con a bordo 400 persone - ha urtato quello che precedeva (video). Il regionale trasportava sessanta viaggiatori. Si suppone, ma anche questo dovrà essere appurato nelle indagini, che il macchinista si sia accorto dell’ostacolo lungo i binari. Il locomotore della Freccia si è letteralmente incastrato in quello dell’altro convoglio. Le persone medicate sono 17, ma nessuno di loro ha riportato traumi o ferite serie. L’incidente ha però, inevitabilmente, provocato rallentamenti.

In serata non era facile ipotizzare quanto tempo sarebbe servito per tornare a una circolazione normale. Serviranno i necessari tempi tecnici al personale del gruppo Ferrovie per gli interventi di messa in sicurezza, ma anche quelli indispensabili alle forze dell’ordine per i rilievi. Sono almeno quattro i treni Freccia rossa e Intercity a lunga percorrenza che sono dovuti restare fermi nelle stazioni vicine, Forlì, Cesena, Rimini, in attesa di poter partire. "Stiamo lavorando a stretto contatto con la Regione Emilia-Romagna e con le forze di Protezione civile - ha spiegato in tarda serata il sindaco di Faenza, Massimo Isola –, un ringraziamento ai Vigili del fuoco e ai soccorsi, prontamente intervenuti".

Il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, segue da ieri sera l’evoluzione delll’incidente e ha chiesto subito una relazione accurata su quanto accaduto sulla direttrice ferroviaria: "Fare subito luce sulle cause dello scontro".