LUIGI SCARDOVI
Cronaca

Le faceva innamorare poi chiedeva in prestito cospicue somme di denaro: nei guai

Arresti domiciliari e braccialetto elettronico per un 'truffatore sentimentale' residente nel lughese. Scoperto poi che truffava da almeno 10 anni proponendo investimenti finanziari a conoscenti

La vittima lo descriveva come galante, molto attraente e sempre presente, ma era un truffatore

La vittima lo descriveva come galante, molto attraente e sempre presente, ma era un truffatore

Ravenna, 28 febbraio 2025 – È ritenuto responsabile della cosiddetta ‘truffa sentimentale’ l’uomo di mezza età residente nel lughese, che nei giorni scorsi, a conclusione di un’articolata attività di indagine, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Ravenna e della Compagnia di Lugo.

La denuncia dopo il prestito di denaro

L’indagine è stata avviata dopo che una donna ha sporto denuncia presso la Compagnia Carabinieri di Lugo nei confronti dell’uomo con il quale aveva intrapreso una relazione sentimentale nel corso della quale il partner l’aveva indotta a prestargli cospicue somme di denaro con la promessa di restituzione.

Per essere ancor più convincente aveva asserito difficoltà economiche, tasse da pagare e costose cure da sostenere per gravi problemi di salute, fino anche a prospettare intenti suicidi.

La stessa vittima lo descriveva come galante, molto attraente e sempre presente, tanto che nel giro di poco tempo se ne era perdutamente innamorata. Dall’indagine è poi ‘spuntata’ una seconda vittima che, intenerita da 'sinceri' sentimenti affettivi, dopo aver intrapreso una relazione sentimentale, sostanzialmente con le suddette medesime modalità, aveva anch'ella prestato all'uomo, in più trance, somme di denaro che poi non si era vista restituire.

Lugo, agli arresti domiciliari un truffatore sentimentale
Lugo, agli arresti domiciliari un truffatore sentimentale

Le minacce dell’uomo

Non solo, ma l’uomo avrebbe anche minacciato di avviare azioni legali e diffide nei confronti delle vittime, argomentando presunte minacce e diffamazioni, tentando di farle indurre a desistere.

Truffatore seriale

Dalle indagini sarebbe emerso che si era di fronte a un soggetto dedito a truffe seriali il quale, almeno negli ultimi dieci anni, con diversi pretesti era riuscito a impossessarsi di cospicue somme di denaro soprattutto, non solo da donne sistematicamente corteggiate e frequentate anche clandestinamente, ma anche proponendo investimenti finanziari a uomini suoi conoscenti che hanno visto sfumare nel nulla importanti capitali. Non si può escludere che possano ancora esserci persone che, raggirati dall’uomo (presentatosi di volta in volta come avvocato, procacciatore di affari, businessman, paziente oncologico, imprenditore affermato, soggetto gravemente malato per patologie cardiache) non abbiano a tutt’oggi formalizzato denuncia per pudore o per timore di ripercussioni. 

Il dato oggettivo emerso è che l’uomo, negli ultimi anni, abbia vissuto di espedienti, soprattutto impossessandosi del denaro prestato o ceduto con false promesse. Si tratta del cosiddetto fenomeno del ‘love scam’, una forma di raggiro a scopo di lucro commesso ai danni di persone vulnerabili che si consuma nel contesto di una relazione affettiva, spesso utilizzando strumenti virtuali. Nel caso in questione l’autore avrebbe conosciuto alcune vittime attraverso i social network, salvo poi concretizzare con frequentazioni reali le donne adescate. Alla luce della serialità delle condotte delittuose basate sulla menzogna, attraverso artifizi e raggiri, non potendo escludere la reiterazione dei reati posti in essere oltre al rischio di inquinamento del materiale probatorio, il gip ha aderito alla richiesta formulata dalla Procura della Repubblica di Ravenna, disponendo gli arresti domiciliari dell’uomo, con l’applicazione del dispositivo di controllo elettronico.