All’Alfonsine resta una partita per centrare la prima vittoria

Neppure contro il Castenaso è arrivata la prima vittoria stagionale dell’Alfonsine. E dire che la partenza in questo insolito campionato non era stato poi negativa, con 3 punti raccolti contro squadre che poi hanno occupato i primi posti della classifica e una sconfitta col San Donnino, dominatore del girone e promosso in D. Il direttore generale Colonnello ha pensato poi per ragioni di politica societaria, di cambiare guida tecnica e dare via libera a tutti i giovani a disposizione. A posteriori, valutando complessivamente il gioco che la squadra ha espresso da allora e i risultati ottenuti, non si può dire che la scelta sia stata azzeccata. Infatti le squadre che il tecnico Malandri ha schierato negli ultimi incontri non hanno raccolto punti, nè mostrato parvenza di gioco. L’impegno da parte di tutti i ragazzi scesi in campo non è mai mancato ma la squadra tecnicamente non ha espresso molto.

Ora è tempo di pensare al prossimo campionato di Eccellenza, che si spera si svolta regolarmente. Ma l’Alfonsine deve cambiare marcia, non deve certo essere quella vista col Castenaso, con la squadra slegata, senza personalità e senza punti di riferimento sui quali fare affidamento. C’è il tempo per costruire una squadra di livello adeguato all’Eccellenza: meglio partire subito intervenendo sull’attuale rosa, altrimenti il futuro dei biancocelesti sarà ancora di sofferenza e con scarsi risultati.

Rimane un incontro per chiudere l’esperienza di quest’anno, quello di domani, mercoledì: il recupero della gara di Salsomaggiore che domenica, battendo il Real Formigine, ha lasciato l’ultimo posto proprio all’Alfonsine.

Gabriele Rossi