Con Patelli e Cotroneo l’Alfonsine punta deciso sui giovani locali

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Metabolizzata la beffa della retrocessione dalla serie D, l’Alfonsine comincia a gettare le basi per il prossimo campionato di Eccellenza e per l’organizzazione di tutta la filiera giovanile. Dopo la conferma della presidentessa Rosanna Guerrini e dopo l’arrivo del direttore tecnico Daniele Simeoni, il club biancoazzurro ha presentato Rocco Cotroneo (direttore sportivo della ‘prima squadra’ e responsabile del settore giovanile, solo omonimo dell’ex giocatore professionista) e Bruno Patelli (responsabile del settore non agonistico e del reclutamento nelle scuole).

"Il progetto – ha commentato Cotroneo (nella foto), tecnico ma soprattutto impegnato nei settori giovanili a Massa Lombarda e Ravenna, dove ha lavorato a fianco di Nevio Valdifiori – è quello di ripartire da zero con persone qualificate. Abbiamo un progetto molto ampio, è ovvio che un anno non sarà sufficiente per fare ogni cosa. Bisogna riportare i ragazzi di Alfonsine a giocare qui. Vogliamo lavorare prima sulla gente del paese, poi su quelli di fuori. Sto cercando di creare collaborazioni con le società limitrofe per aiutarci a vicenda. Il progetto è anche quello di portare il più possibile giocatori nostri in prima squadra".

Bruno Patelli, che ha avuto esperienze alla Juventus, all’Eintracht Francoforte e al Bayern Monaco, ha aggiunto: "Abbiamo già un progetto di consorzio, che coinvolge le società limitrofe e che dobbiamo solamente adattare alla zona di Alfonsine. Si tratta di una idea che, per ora, non ha esempi nel calcio, e che coinvolgerà i rispettivi allenatori".

L’Alfonsine si avvicina così con un vestito tutto nuovo alle celebrazioni per il centenario che cadrà il prossimo anno.