E-Work, gennaio sarà il mese decisivo

Le faentine, reduci da sette sconfitte consecutive, devono rialzare la testa: in arrivo sei scontri diretti

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Tutta la stagione dell’E-Work si deciderà nel prossimo mese. Le faentine, reduci da sette sconfitte consecutive, sono arrivate al momento clou del campionato, dovendo per forza rialzare la testa dal prossimo week end per ritrovare quella vittoria che manca dal 15 ottobre e per non rovinare ulteriormente una classifica che ad oggi non è allarmante, anche se i playout sembrano ormai scontati, visto il gap dall’ottavo posto di otto punti e di sei dal nono.

Dal 18 dicembre al 21 gennaio, l’E-Work giocherà sette partite, sei delle quali contro dirette concorrenti nella corsa salvezza. Si parte domenica a Crema, appaiata alle faentine a 4 punti, poi mercoledì 21 arriverà Lucca, ultima con 2 punti, match che chiuderà l’andata. Il ritorno partirà domenica 1 gennaio nel match proibitivo al PalaBubani con Venezia poi ci saranno Moncalieri in casa sabato 7, Brescia fuori domenica 15 e San Giovanni Valdarno al PalaBubani sabato 21, tutte e tre con soli 2 punti in classifica. Vincere più partite possibile sarà l’unico obiettivo, ma per farlo l’E-Work dovrà uscire da una crisi difficile da comprendere. I cali di tensione avuti nelle ultime tre partite che hanno portato le faentine a regalare sempre un quarto alle avversarie subendo un pesante passivo mai più colmato, dimostrano che il problema è mentale e sembra chiaro che nel gruppo manchi quella leader carismatica che riesca a riaccendere la squadra alla prima difficoltà. Una figura come era quella di Ballardini, che bastava si sedesse sul cubo del cambio per dare la scossa giusta ancora prima di entrare in campo. Visto che queste qualità non si creano in allenamento, all’E-Work non resta che lavorare ancora più duramente per riuscire a restare unita per superare i momenti difficili. Dopo i black out arriva infatti la reazione e la squadra mostra di avere qualità.

"Sicuramente in questo momento nello spogliatoio non c’è un clima di festa viste le sette sconfitte di fila – afferma con grande onestà Elsia Policari -. Faremo il possibile per risollevarci nelle ultime due partite che mancano alla fine del girone d’andata, provando a mettere più determinazione, soprattutto nei primi quarti delle partite". Il carattere si dovrà vedere già domenica a Crema, squadra non con grandi qualità, ma che non molla mai aggredendo le avversarie per quaranta minuti. Sarà della partita anche Moroni, uscita sabato in barella per una violenta contusione alla schiena. L’ecografia ha rivelato un ‘semplice’ problema muscolare e nei prossimi giorni ritornerà ad allenarsi con le compagne.

Luca Del Favero