OraSì di nuovo in palestra con gli atleti disponibili

Si attende ancora l’esito di un tampone eseguito il 25 novembre: se negativo, il giocatore potrà riaggregarsi subito al gruppo

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Non è ancora passata l’emergenza Covid in casa OraSì e quella che avrebbe dovuto essere la giornata del derby con Forlì, trascorrerà invece in maniera diversa. È dallo scorso 14 novembre che il gruppo è alle prese coi contagi. La storia è nota: il primo giro di tamponi effettuato sabato 14 ha evidenziato cinque giocatori positivi e la Asl ha adottato un protocollo singolare, fermando l’intera squadra e sottoponendola a quarantena.

Non essendo in grado di lavorare prima della partita, la società giallorossa si è accordata con Forlì per il rinvio del derby ricevendo l’ok dalla federazione. Tuttavia il secondo giro di tamponi, mercoledì 25, non ha mostrato sensibili mutamenti nella situazione generale, se non i nomi dei contagiati. "Alcuni di quelli che erano risultati positivi nel primo gruppo, sono diventati negativi – ha spiegato Julio Trovato –. Nel frattempo però tre giocatori che erano negativi sono risultati invece positivi. Uno di loro farà un nuovo tampone domenica (oggi ndr)". Come spiega ancora Trovato il tampone di controllo viene fatto a dieci giorni di distanza dalla comparsa dei sintomi ed è per questo che uno dei tre effettuerà il tampone oggi. Se questo controllo dovesse essere negativo, l’atleta potrebbe tornare subito ad allenarsi coi compagni. Per quanto riguarda gli altri due invece: "Entrambi avevano fatto il tampone al dodicesimo giorno di quarantena - prova a spiegare Trovato -, ed essendo risultati positivi, dovranno rifarlo fra una decina di giorni. Inoltre manca ancora un risultato dei tamponi del 25: se dovesse essere negativo il giocatore sarà subito libero di lavorare col gruppo".

Quindi almeno due giocatori non saranno sicuramente disponibili per la sfida di campionato del 6 dicembre. L’OraSì dovrebbe debuttare a Veroli sul parquet del PalaCoccia contro la Stella Azzurra, sfida valida per il sesto turno di campionato che però per l’OraSì sarà la prima. La squadra nel frattempo è tornata a lavorare col gruppo di atleti disponibili, cominciando con una parte atletica per recuperare tono muscolare dopo le due settimane di inattività forzata e da ieri ha ripreso in mano anche la palla. Come arriverà alla sfida con la Stella Azzurra però resta un rebus. Nonostante non esista ancora uniformità tra i protocolli federali e i criteri delle Asl, sembra difficile un altro rinvio per quanto riguarda l’OraSì, dal momento che la regola prevede che una squadra possa scendere in campo con soli otto disponibili sulla lista dei 14 compilata 48 ore prima della partita.

Stefano Pece