
L'aggressione a una accertatrice è avvenuta su un bus a Reggio Emilia: la donna che ha sferrato il pugno è in stato di fermo (archivio)
Reggio Emilia, 20/06/2024 – Colpita al volto con un pugno dopo aver chiesto il biglietto a una passeggera sul bus. L’ennesima aggressione a danno del personale della mobilità locale è avvenuta stamattina, appena dopo le 11, sulla linea 9.
“Stavo guidando in direzione Caserma Zucchi – racconta l’autista – quando ho sentito delle urla in fondo al mezzo. C’erano due controllori a bordo, una dei due ha chiesto a una passeggera di mostrarle il biglietto. Non l’aveva, allora le ha chiesto i documenti”.
Lì è iniziato il caos: “La donna, una straniera, ha iniziato a colpire la ragazza prima con la borsa, poi le ha dato un pugno in faccia. Quando siamo scesi la ragazza era in lacrime, sconvolta e agitata”.
Il conducente ha chiamato la polizia: “Gli agenti l’hanno portata via – dice – e io col bus ho poi accompagnato i due controllori in questura”.
La verificatrice si trova ora in ospedale per accertamenti; in attesa che quest’ultima sporga denuncia la donna che l’ha aggredita, nigeriana di 32 anni con precedenti per droga, si trova in stato di fermo.
Il tema delle aggressioni sui bus è stato oggetto di un recente incontro in Prefettura in presenza di sindacati, Seta e Comune. Solo nelle ultime settimane, altri tre episodi: un autista ha subito un agguato al capolinea, un’altra è stata minacciata da un gruppo di ragazzi, un terzo è stato strattonato da un passeggero che poi ha anche rotto uno specchietto
Per questo i sindacati hanno spinto per un incontro, poi ottenuto, che porti a un protocollo di sicurezza ad hoc per scongiurare altre aggressioni e, nel caso avvengano, per riuscire a intervenire subito e con una comunicazione più rapida tra il personale e le forze dell’ordine.