
Progetto Cesare, per una soluzione logistica centralizzata. Il direttore Gollini: "Necessario adeguare la struttura, restano da coprire costi per 200mila euro" .
La crisi morde e sempre più famiglie si trovano nella condizione di chiedere aiuto. A fronte di ciò e della conseguente necessità di migliorare le capacità della rete di aiuti, la Caritas di Reggio Emilia-Guastalla ha deciso di proporre il progetto Cesare, acronimo di "Centro di Solidarietà Alimentare Reggio Emilia". "Da sempre – spiega il direttore della Caritas, Andrea Gollini – il servizio di volontari e operatori della Caritas parte dall’incontro e dall’ascolto di tante persone e nuclei familiari in situazione di multi-problematicità, di disagio alimentare, sanitario, abitativo, lavorativo e relazionale. L’aiuto alimentare è il primo banco di prova dove sperimentare e costruire nuovi approcci". Durante il periodo del lockdown, si è evoluta la modalità di distribuzione dei pasti ai bisognosi arrivando all’apertura delle Mense diffuse (ora con sei sedi nel Comune di Reggio Emilia) e liberando lo spazio della mensa di via Adua, sede del centro di cottura. Ora, finalmente, l’attività del magazzino trova una collocazione idonea, in via dell’Aeronautica 4 dove sono presenti i due hangar individuati come sede stabile per il magazzino Cesare. "Per utilizzare tali spazi – continua Gollini – è necessario un intervento di adeguamento della struttura che prevede un notevole impegno economico, di quasi 900.000 euro; abbiamo già ricevuto un contributo da parte della Cei, Fondazione Manodori, Fondazione Faac di Bologna, Padana Tubi, Credem, un’eredità dall’ex parroco di Sant’Agostino don Guido Mortari e da fondi propri della Caritas diocesana. Restano da coprire costi per altri 200.000 euro. Il progetto Cesare intende realizzare una soluzione logistica centralizzata che possa fare da perno per le reti territoriali coinvolte nelle attività di sostegno alimentare e liberare risorse nelle Caritas parrocchiali da dedicare all’accompagnamento relazionale di prossimità. Per realizzare in pienezza il progetto Cesare, serve un ultimo sforzo e chiediamo l’aiuto di un territorio sensibile come Reggio Emilia". Chi desidera contribuire, aziende, enti e privati, può ricevere informazioni chiamando la segreteria Caritas al numero 0522-922520 tutte le mattine dalle 9 alle 12.30 chiedendo di Giorgia o Teresa; inoltre verranno organizzati open days e attività di sensibilizzazione.
Cesare Corbelli