REDAZIONE REGGIO EMILIA

Bosco Ospizio, la protesta continua. Marcia silenziosa lungo il centro

Il movimento non molla e rilancia la mobilitazione: "Ci fermeremo solo quando qualcosa cambierà". I cittadini presenti: "Salvare quel quadrante è fondamentale, chi costruisce riveda le sue priorità".

Il movimento non molla e rilancia la mobilitazione: "Ci fermeremo solo quando qualcosa cambierà". I cittadini presenti: "Salvare quel quadrante è fondamentale, chi costruisce riveda le sue priorità".

Il movimento non molla e rilancia la mobilitazione: "Ci fermeremo solo quando qualcosa cambierà". I cittadini presenti: "Salvare quel quadrante è fondamentale, chi costruisce riveda le sue priorità".

Dopo la biciclettata che ha fatto tappa davanti agli altri supermercati Conad della città e dopo il presidio di sabato scorso in via Luxemburg, il gruppo di pressione di cittadini contrario ai lavori al bosco di Ospizio sta continuando a tenere accesa la protesta, ieri culminata con una ‘marcia silenziosa’.

Partendo da Piazza Prampolini, l’assemblea del bosco ha attraversato piazza del Monte, piazza Gioberti, Corso Garibaldi per poi tornare davanti al Comune dove sono stati appoggiati i cartelli davanti all’albero di Natale. "In un momento storico come questo, segnato dal cambiamento climatico che porta con sé eventi atmosferici spesso devastanti, credo che l’impegno di tutti, cittadini, amministrazioni e anche aziende, debba andare nella direzione della salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità che ancora abbiamo a disposizione", afferma Ilaria in una nota del movimento che si oppone, tra le altre cose, alla costruzione del supermercato Conad al posto de

"Proprio Conad – si legge nella nota – ha fatto partire una campagna dal nome ‘Forestiamo insieme l’Italia’, allora perché non iniziare da qualcosa di già esistente come il bosco urbano di Ospizio? Vorremmo che Conad rivedesse le sue priorità, perché non dare dimostrazione fin da subito dell’impatto positivo che un’azienda come questa può avere su un territorio come Reggio Emilia?". La contestazione "continuerà – recita la nota – fino a quando qualcosa non cambierà". L’assemblea verrà ripetuta tutti i mercoledì sera alle ore 19 al Circolo Sergio Stranieri.