REDAZIONE REGGIO EMILIA

Che festa per i nuotatori sordi tra staffette, cappelletti e tortelli

Gli azzurri della Fssi in vasca insieme agli atleti del paese. Poi sfida con la pasta fresca.

Gli azzurri della Fssi in vasca insieme agli atleti del paese. Poi sfida con la pasta fresca.

Gli azzurri della Fssi in vasca insieme agli atleti del paese. Poi sfida con la pasta fresca.

Raduno di comunità della Nazionale di Nuoto sordi a Castelnovo Monti: è stato un incontro collegiale di grande successo, secondo quanto espresso dallo staff della Federazione Sport Sordi Italia, anche per il forte legame che ancora una volta ha unito gli atleti azzurri al territorio d’Appennino. Oltre ai tanti ed intensi allenamenti svolti in vasca alla piscina dell’Onda della Pietra, si sono infatti sviluppate varie attività collaterali. La Cooperativa Sportiva di Comunità Quadrifoglio ha coinvolto nel raduno la scuola nuoto della Asd Onda della Pietra. Il tecnico Giancarlo Silvestri ha suggerito ed attuato un programma di attività unico nel suo genere, coinvolgendo al fianco dei campioni sordi tantissimi giovani dei gruppi agonistici Esordienti A, Esordienti B e Ragazzi. La fatica in acqua si è trasformata in divertimento quando tecnici azzurri e istruttori locali hanno formato ben 9 squadre miste per dare vita ad una grande staffetta inclusiva di regolarità.

Le premiazioni sono andate in scena durante la partecipatissima a cena in cui sono intervenuti gli azzurri, la scuola nuoto e famiglie dei ragazzi. Hanno vinto le punte di Parmigiano Reggiano premio per la staffetta di precisione, Federico Linan Boccanera (Italia) in squadra con Chiara Bazzoli ed Elia Pantani; mentre Jessica Diddoro (Italia) in squadra con Flavio Silvestre ed Emily Montecchi, si sono aggiudicati la combinata. Un premio speciale assegnato dello chef Fabio Lusetti e della "resdora" Graziella Alberi, consistente in fornitura di cappelletti artigianali, assegnato al nuotatore della Asd Fermo Nuoto, Gianluca Vitellozzi che si è distinto nelle prove di chiusura del cappelletto e ritaglio dei tortelli verdi. E’ stata un’esperienza unica, andata in scena presso il laboratorio di pasta fresca "Il Cantuccio" dove si sono messi in gioco tutti i nuotatori azzurri sordi.

s.b.