REDAZIONE REGGIO EMILIA

Don Stefano Torelli nuovo parroco. Chiesa gremita

Il nuovo parroco don Stefano Torelli si è insediato nell'Unità pastorale Gioia del Vangelo di Campegine e Gattatico. Con una lunga esperienza pastorale, ha ricevuto il mandato d'ingresso dal vescovo Morandi in una cerimonia partecipata dalla comunità locale e autorità civili.

Il nuovo parroco don Stefano Torelli si è insediato nell'Unità pastorale Gioia del Vangelo di Campegine e Gattatico. Con una lunga esperienza pastorale, ha ricevuto il mandato d'ingresso dal vescovo Morandi in una cerimonia partecipata dalla comunità locale e autorità civili.

Il nuovo parroco don Stefano Torelli si è insediato nell'Unità pastorale Gioia del Vangelo di Campegine e Gattatico. Con una lunga esperienza pastorale, ha ricevuto il mandato d'ingresso dal vescovo Morandi in una cerimonia partecipata dalla comunità locale e autorità civili.

Si è insediato il nuovo parroco dell’Unità pastorale Gioia del Vangelo di Campegine e Gattatico: don Stefano Torelli. Nato nel dicembre 1964 e originario di Fazzano, è stato ordinato sacerdote il 29 giugno del 1989. Tra i tanti incarichi, per 6 anni missionario in Albania nella diocesi di Sapa e ha operato in varie zone del Reggiano da Casina a Castelnovo Sotto. Dal 2017 è responsabile generale dell’Istituto secolare dei Servi della Chiesa. Giovedì sera a Praticello, si è tenuta una veglia di preparazione presieduta dal vicario della diocesi monsignor Giovanni Rossi. Quindi, sabato pomeriggio a Campegine, in una chiesa gremita, il vescovo Giacomo Morandi ha conferito a don Torelli il mandato d’ingresso. Presenti tra gli altri Alessandro Spanò e Daniele Finucci, sindaci dei due Comuni, e i comandanti delle due stazioni carabinieri. A festeggiare il parroco anche i suoi familiari: le sorelle Paola, suora del Cenacolo francescano, e Angela, infermiera all’ospedale di Correggio. Stessa affluenza record anche domenica mattina nella chiesa di Praticello di Gattatico, dove don Torelli ha celebrato la sua prima messa: tanti i fedeli giunti da Campegine. All’insediamento per un ideale passaggio di testimone era presente anche don Paolo Bizzocchi, che è stato parroco per 11 anni dei due comuni della Val d’Enza, prossimo alla partenza per la missione di Santo Antônio do Içá nell’Amazzonia brasiliana. "Al compimento dei 60 anni – aveva scritto nelle scorse settimane don Paolo ai fedeli –, la nostra Chiesa mi ha fatto il dono di poter continuare a vivere il ministero in un luogo e una cultura che Papa Francesco ha chiamato a riconoscere come un mistero sacro".

f. c.