Orietta Berti e i suoi 80 anni: "Canto l'amore Diverso"

Il nuovo videoclip, presentato nel giorno del compleanno, girato in collaborazione con la Casa Arcobaleno di Milano è un invito alla riflessione e all'accettazione di ogni sfumatura dell'amore

Reggio Emilia, 1 giugno 2023 – L’amore nelle sue più ampie sfaccettature. Una madre che accoglie e aiuta il figlio a fare coming out e un invito alla riflessione. Questi sono gli ingredienti che fanno da sfondo a “Diverso”, l’ultimo videoclip di Orietta Berti rilasciato proprio oggi, in occasione del suo ottantesimo compleanno. Il testo, delicato e forte allo stesso tempo, è stato scritto da Enzo Campagnoli, Tano Campagnoli e Mario Guida e fa parte dell’album “La mia vita è un film (55 anni di musica)”.

La cantante emiliana, come aveva già preannunciato, non festeggia oggi il suo compleanno alla maniera classica, per via dell’alluvione che ha sconvolto la sua terra (Ha fatto invece una donazione alle zone alluvionate). 

Orietta Berti compie 80 anni e canta l'amore arcobaleno
Orietta Berti compie 80 anni e canta l'amore arcobaleno

“Siamo nati per amare e siamo parte della stessa meravigliosa famiglia: l'umanità tutta. Le emozioni, i sentimenti non conoscono né limiti né confini ma si declinano in tantissime sfumature al di là del genere regalandoci i mille colori dell'amore - ha dichiarato la storica cantante originaria di Cavriago - Ho voluto farmi un regalo: gli sguardi delle ragazze e dei ragazzi della Casa Arcobaleno di Milano, con i sorrisi, i silenzi, l'espressività raccontano e parlano più di mille parole e raccontano il vissuto, le esperienze, i pregiudizi che la società può avere ma anche la gioia e la speranza per un futuro migliore che hanno ritrovato”.

Alluvionati, come chiedere contributi fino a 5mila euro

"Siamo grati a Orietta Berti per questa collaborazione - aggiunge Maria Grazia Campese, presidente di Spazio Aperto Servizi - Attraverso la sua musica possiamo veicolare un messaggio semplice quanto potente: ogni persona ha il diritto di essere sé stessa. È questo il senso del progetto Casa Arcobaleno, un luogo protetto che accoglie persone discriminate a causa dell'orientamento sessuale, l'identità di genere o per il percorso di transizione avviato, che dopo il coming out si ritrovano senza il supporto della propria famiglia. Casa Arcobaleno è un luogo non di arrivo ma di ri-partenza”.