Gualtierese sempre più nella storia, Virtus Mandrio beffata ai rigori

Gualtierese sempre più nella storia, Virtus Mandrio beffata ai rigori. I biancazzurri firmano l’impresa espugnando (3-2) il terreno del Vicofertile e conquistano così la semifinale regionale della Coppa Emilia di Seconda categoria che si giocherà in gara secca contro una fra Villa d’Oro, Appennino 2000 o i romagnoli del Superga 63. Match-winner il puntero Sarno che firma una tripletta infilando nel primo tempo su punizione, poi nella ripresa imbuca due penalty (guadagnati da Chakir e Negri), di cui il secondo al 92’, che fa esplodere la festa biancazzurra. In campo pure il player-manager Bonissone che sfiora pure la marcatura.

Tiri dal dischetto questa volta fatali alla Virtus Mandrio che cade (4-5) sul campo della Reno Centese in una serata segnata da ulteriori 4 infortuni. Non basta alla truppa di mister Tampelloni il vantaggio nel primo tempo firmato dalla conclusione volante di Po che s’insacca sul secondo palo.

Ora i gialloverdi devono concentrarsi sul campionato di Terza e domenica hanno l’opportunità di agganciare il Medolla che osserva il turno di riposo e ha pure staccato il pass per la finale di Coppa.

Sul neutro del "Valeriani" di Rubiera, l’hurrà nei supplementari (2-0) del Salsomaggiore nella prima edizione della Coppa Minetti fa esultare il Fabbrico che potrà rigiocarsi la semifinale contro la Libertas Castel San Pietro, sconfitta dai termali.

Il match servirà a stabilire la prima formazione di Promozione nella lista dei ripescaggi in Eccellenza; i biancazzurri erano stati sconfitti dai bolognesi nel sabato di Pasqua e ora avranno un ulteriore chance oltre alla corsa per il primato del girone B dove sono secondi ad una lunghezza dal Boretto.

La stagione magica del Salsomaggiore potrebbe coronarsi fra otto giorni al "Manlio Scopigno" di Rieti nella finale della Coppa Italia di Eccellenza contro il Barletta con in palio il clamoroso salto in Serie D.

Federico Prati