Il Lentigione spaventa e ferma la capolista

A fare la differenza sono stati i cambi degli ospiti ma quello visto ieri è stato il "miglior Lenz della stagione"

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LENTIGIONE

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GIANA ERMINIO

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LENTIGIONE (3-5-2): Marconi; Rossini, Moretti, Sabotic; Cortesi N, Muro, La Vigna (36’st Roma), Rossi, Bonetti (39’st Panzacchi); Cortesi M (23’st Sala), Formato (41’st Michael). A disp: Lugli, Iodice, Ofoasi, Farinelli, Bertolotti. All: Paolo Beretti

GIANA ERMINIO (3-5-2): Pirola, Perico (15’st Corno), Colombara, Minotti; Caferri, Lamesta (23’st Fumagalli), Marotta, Pinto (15’st Mandelli), Messaggi (35’st Brioschi); Ballabio (15’st Calmi), Perna. A disp: D’Aniello, Bassani, Ghilardi, Previtali. All: Andrea Chiappella

Arbitro Torreggiani (Piccinini e Moretti).

Reti: Formato (L) 45’pt, Fumagalli (G) 32’st.

Note - Ammoniti: Perico, Sabotic, Muro, Marconi, Sala. 350 spettatori circa.

Il Lentigione ferma la capolista Giana Erminio. Gli ospiti hanno qualche errore sottoporta da rimproverarsi, però i gialloblu con un’ottima prestazione proseguono nel loro percorso di risalita e anzi gli addetti ai lavori hanno definito quello di ieri "il miglior Lenz della stagione". Non era facile viste le assenze per squalifica di Tarantino e Lattarulo e la caratura dell’avversario, anch’esso penalizzato dalla squalifica di bomber Fall. La Giana, squadra con ottimo palleggio, a inizio gara si è divorata un gol con Messaggi che, smarcato da Lamesta, ha angolato troppo. Il Lentigione ha comunque giocato un grande primo tempo, pressando alto e tenendo per lunghi tratti il pallino del gioco con grandi prestazioni di La Vigna, Cortesi e Formato. Non ci sono state grandi occasioni anche se entrambe le squadre hanno reclamato un rigore a testa per fallo di mani ed entrambi ci sarebbero stati.

Rigore che è invece arrivato allo scadere del primo tempo quando su una spizzata di Rossi lo smaliziato Formato si è fatto tamponare da Colombara. Dal dischetto con lo stesso 9 i gialloblu si sono così portati in vantaggio, meritatamente visti atteggiamento e gioco.

Nel secondo tempo la Giana ha cambiato marcia e la sua forza è emersa anche dai cambi, decisivi nel giro di pochi minuti. Tra il 31’ e il 33’ prima Corno ha alzato troppo, poi Fumagalli ha costretto Marconi a un miracolo e segnato il pari dal corner successivo su crossi di Calmi.

Il Lentigione ha provato a rialzarsi ma i più pericolosi sono stati ancora Calmi e Fumagalli con il primo che, servito dal 9, ha messo fuori una comoda palla a centro area.

Al fischio finale è stata lucida l’analisi di Mister Beretti: "Due partite in una, fino al 60’ siamo stati alla pari poi la Giana è venuta fuori. Dispiace la palla persa da cui è nato il gol, anche se lo hanno strameritato. È venuto fuori un Lentigione operaio, l’atteggiamento in cui speravo ieri".

Rossi e Muro sono stati d’accordo: "Va bene così, stiamo crescendo e faremo vedere a tutti quello che valiamo". Il tecnico avversario Chiappella ha definito il pari "un buon punto. Si poteva vincere ma la classifica non è sincera, il Lentigione ha valori importanti".

Tommaso Vezzani