Per conquistare la B sarà una corsa a ostacoli

Sfide durissime per Diana che affronta subito da ex il Feralpisalò. Per i granata, in caso di finale, la gara di ritorno del 12 giugno sarebbe in casa

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di Francesco Pioppi

Il primo ostacolo nella corsa della Reggiana alla Serie B si chiama Feralpisalò. I granata scenderanno in campo martedì alle 20,30 allo stadio ‘Turina’ contro quella che si è attestata come la terza forza del Girone A, concluso a quota 69 punti, e vinto dal Sudtirol al termine di un appassionante testa a testa col Padova. Una sfida - quella che attende i granata - che per mister Diana ha il sapore di passato significativo, visto che il trainer bresciano proprio a Salò ha mosso i primi passi come allenatore professionista.

Cigarini e compagni, essendo ‘testa di serie’, in questi quarti di finale avranno il vantaggio - non indifferente se ci si pensa bene - di poter staccare il pass anche con due pareggi oppure con una vittoria e una sconfitta purchè con una differenza reti non negativa tra i due incontri (pari o superiore).

Il ritorno è in scaletta venerdì prossimo, sempre alle 20,30 ma davanti al pubblico amico del ‘Città del Tricolore’ che siamo certi non farà mancare il suo apporto.

Quello che attende la Reggiana è infatti un confronto tutt’altro che semplice visto che i gardesani hanno una squadra compatta, esperta e con individualità di ottimo livello come quelle di Guerra, Miracoli, Siligardi solo per citarne alcuni.

Se i granata riusciranno a superare questo primo sbarramento, in semifinale si troveranno sicuramente di fronte la vincente del duello tra Virtus Entella e Palermo: altre due corazzate costruite, almeno nelle intenzioni iniziali delle rispettive proprietà, per salire direttamente in Serie B.

Un altro dettaglio che possiamo sapere già con largo anticipo è che in questo caso la Regia giocherebbe la partita di andata al ‘Giglio’ e quella di ritorno in trasferta: la truppa di Diana farebbe il primo match il 25 maggio e il secondo domenica 29 al ‘Comunale’ di Chiavari o al ‘Barbera’ di Palermo.

Dalla semifinale in poi la Reggiana non avrà più alcun vantaggio inerente al piazzamento in campionato, ma si procederà in maniera ‘classica’ con eventuali supplementari e poi calci di rigore e senza dare peso ai gol fuori casa.

L’ultimo atto è invece in scaletta domenica 5 giugno e quella successiva, ovvero il 12. In quel caso Rozzio e compagni giocheranno la prima partita in trasferta e quella di ritorno al ‘Città del Tricolore’. Guardando il tabellone, la sfidante sarà una tra Padova, Catanzaro, Juventus Under 23 o Monopoli. Certo, l’ipotesi di un ‘Giglio’ pieno di passione il 12 giugno è davvero allettante, ma la strada è ancora lunghissima e davvero tutta in salita, soprattutto nei primi due turni. Serviranno nervi saldi e tanto, tantissimo furore agonistico.