Serataccia per Hopkins e Johnson Cinciarini è l’ultimo ad arrendersi

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THOMPSON Stephen (25 minuti, 58 da 2, 55 ai liberi, 1 rimbalzo, 1 persa, 1 assist 15 punti) Fa bottino a match decisamente chiuso e dopo l’ottima performance di gara 1 gli avversari gli dedicano particolari attenzioni. Un contesto nel quale il buon "Stevie" subisce oltremodo la fisicità dell’Armani. Tuttavia non difetta in impegno e spirito di sacrificio. Voto 6

HOPKINS Mikael (25 minuti, 47 da 2, 14 ai liberi, 4 rimbalzi, 2 perse, 1 assist, 9 punti) I pari ruolo dell’Olimpia sono i clienti più difficili con cui trattare, in più, come talvolta gli accade, se non riesce a esprimersi molla anche dal punto di vista mentale. Un mix che produce una serataccia per il centro biancorosso. Voto 5

BALDI ROSSI Filippo (24 minuti, 23 da 3 da 3, 3 rimbalzi, 1 recuperata, 1 assist, 6 punti) Parte con buona mira al tiro e discreta attitudine difensiva. Alla distanza viene fagocitato dall’impressionante atletismo avversario. Voto 5.5

STRAUTINS Arturs (22 minuti, 14 da 2, 04 da 3, 55 ai liberi, 4 rimbalzi, 2 assist, 7 punti). Ci prova tanto, non gli riesce quasi nulla, ma ci mette aggressività e volontà. Magari mal indirizzata, ma volenterosa. Voto 5.5

CRAWFORD Bryant (18 minuti 13 da 2, 13 da 3, 11 ai liberi, 3 rimbalzi, 2 perse, 2 recuperate, 3 assist, 6 punti) Qualche buon sprazzo in un match dove fa fatica a trovare continuità, anche perché l’aggressiva difesa milanese lo manda spesso fuori giri anche dal punto di vista mentale. Voto 5.5

CINCIARINI Andrea (36 minuti, 12 da 2, 58 da 3, 22 ai liberi, 3 rimbalzi, 3 perse, 3 assist, 19 punti) Come sempre l’ultimo ad arrendersi, come sempre leader sul campo e per mentalità. Poi la stanchezza per una stagione vissuta da superprotagonista e sempre in prima fila alla lunga emerge; tanto più che la difesa dell’Olimpia non gli concede quartiere. Ma quando Reggio potrebbe cedere completamente, con l’esempio regala forza anche ai compagni. Indomito. Voto 6.5

JOHNSON Justin (25 minuti, 13 da 2, 04 da 3, 12 ai liberi, 2 rimbalzi, 3 perse, 1 recuperata, 3 punti) Nell’occasione regala uno scarso apporto alla causa. Un po’ perché appare sovente troppo nervoso, un po’ perché, oggettivamente, si trova di fronte avversari che sono una spanna sopra di lui. Voto 5

LARSON Tyler (13 minuti, 03 da 2, 03 da 3, 6 rimbalzi, 1 recuperata, 2 assist, 0 punti) Serata no al tiro, un po’ di presenza sotto le tabelle, poca concretezza. Voto 5

Gabriele Gallo