Violenze ad Atene, Fiba dura ma niente 20-0

Malgrado l’assalto ai tifosi reggiani resta il risultato ottenuto sul campo: all’Aek multa di 10mila euro e tre partite a porte chiuse

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Tre partite a porte chiuse e 10mila euro di ammenda. È questo il provvedimento preso dal giudice unico della Basketball Champions League dopo i fatti incresciosi avvenuti lo scorso 7 dicembre alla Olympic Hall ‘Ano Liossa’ di Atene, quando gli ultras dell’Aek aggredirono brutalmente una quindicina di tifosi biancorossi, tutti riconducibili al gruppo organizzato degli ‘Arsan’. Estintori utilizzati per creare una nuvola di gas, un paio di fumogeni e poi l’assalto brutale con pezzi di legno, calci e pugni (nella foto a fianco). Una scena di violenza inaudita che ha causato diversi feriti tra i reggiani, con la gara che era stata posticipata di 25 minuti per permettere alle forze dell’ordine di riportare la calma e al personale medico arrivato sul posto di effettuare i primi soccorsi.

Nessuna vittoria a tavolino però: il risultato della partita (68-59 per gli ellenici) è stato regolarmente omologato e adesso Cinciarini e compagni si giocheranno le residue chance di passaggio del turno mercoledì prossimo alle 18.30 al PalaBigi, nell’ultima sfida contro il Telekom Bonn. Una vittoria proietterebbe automaticamente la squadra di coach Sakota al play-in che, se superato, darebbe l’accesso alla Unahotels al ‘Round 16’, gli ottavi di finale per intenderci. I tedeschi sono già sicuri del primo posto, mentre Reggio - se riuscirà a superarli - potrà agganciare solo la terza posizione. Diventa quindi ininfluente, per la classifica dei biancorossi, il risultato della gara tra Aek e Pinar che si giocherà ad Atene. Qualora dovessero farcela, Vitali e soci sono già certi che i prossimi avversari saranno i turchi del Tofas Bursa o gli spagnoli dell’Ucam Murcia che - ironia della sorte - si ritroveranno di fronte nell’ultima giornata del girone A. Il play-in sarà al meglio delle tre partite, con la Unahotels che non avrà il vantaggio del fattore campo e dovrà quindi vincere almeno un match in trasferta.

Le date sono già state fissate e gara 1 sarebbe o martedì 3 gennaio o mercoledì 4, mentre al PalaBigi si giocherebbe martedì 10 gennaio o mercoledì 11. L’eventuale ‘bella’ (in Spagna o Turchia) sarebbe martedì 17 o mercoledì 18. In campionato Reggio ha in calendario l’8 gennaio la sfida interna con Sassari e il 15 la trasferta a Trento (ultima dell’andata). A seconda di come si snoderà il percorso della Champions League è quindi probabile che ci possa essere qualche richiesta di anticipo o posticipo alla Legabasket. Meglio però non andare troppo avanti con i discorsi: l’unica certezza è che bisogna battere Bonn. Per tutto il resto, ci sarà tempo.

Francesco Pioppi