Dopo un paio di anni vissuti con una serie di limitazioni dovute alla pandemia, l’attività giovanile è, ora, ripartita a pieno ritmo e troverà certamente nuova linfa con il patto di sponsorizzazione presentato ieri da Pallacanestro Reggiana con il Gruppo Zatti, nella sede del concessionario d’auto in via Fratelli Cervi. La partnership prevede il brand reggiano come main sponsor per la Scuola Basket Reggio Emilia (la sezione minibasket di Pallacanestro Reggiana, ndr); lo stesso marchio comparirà anche sulle maglie del settore giovanile come co-sponsor. Le basi dell’accordo sono annuali ma ci sono tutti i presupposti per un matrimonio duraturo che potrebbe davvero portare a tanti risultati sportivi e non solo.
"È una giornata importante - esordisce Monica Zatti, titolare e responsabile marketing di Gruppo Zatti - e di grande entusiasmo per la collaborazione siglata. Dopo aver parlato per una partnership rivolta alla prima squadra, sono stata io a chiedere cosa potevamo fare per i giovani e sono contenta per essere riusciti a coniugare l’investimento sia sul settore giovanile che sul minibasket. Non ci limiteremo a una semplice sponsorizzazione, ma vorremmo creare degli eventi dedicati per creare una cultura della mobilità, desideriamo essere un punto di riferimento per la città".
Gli fa eco l’ad biancorosso Alessandro Dalla Salda. "Siamo ormai arrivati al venticinquesimo anno di attività della Scuola Basket e dopo due anni fra mancata o ridotta attività, ora è arrivata la stagione del rilancio. L’auspicio è che questo sodalizio sia duraturo, il contratto è per una singola stagione però speriamo di poter dimostrare di essere una società seria e valorizzare l’azienda che investe su di noi e quindi dare continuità a questa partnership. Ad oggi la Scuola Basket può contare su circa settanta ragazzini, invece per quanto riguarda il settore giovanile abbiamo quattro squadre e circa sessanta agonisti. Ad oggi abbiamo anche una foresteria con alcuni ragazzi che provengono dall’estero. Anzi, a breve torneremo in Senegal per continuare il reclutamento, mentre io andrò in Sudafrica e Mozambico dove ci sono in programma alcuni appuntamenti con le federazioni locali e i migliori club. Infine, ci siamo già trovati intorno per guardare al prossimo anno e l’idea è di rinforzare lo staff del minibasket con una risorsa a tempo pieno che si occupi delle varie attività".
Non può che essere soddisfatta Paola Pifferetti, direttore generale della Scuola Basket. "Erano anni che non avevamo un main sponsor sulle maglie del minibasket. Forse è un’attività considerata inferiore al settore giovanile, invece c’è un lavoro importante dei coach che devono gestire i bimbi con necessità differenti e la gestione dei genitori a volte è complicata. Siamo stati orfani della nostra palestra principale per due anni ma ora siamo contenti di essere tornati al palazzetto: l’anno scorso, grazie anche alla Fip, siamo riusciti a svolgere l’attività ma eravamo sparsi su sei palestre, ora gestiamo i gruppi solo su due impianti. I numeri dei nostri iscritti stanno aumentando, il mio telefono squilla in continuazione!".
Cesare Corbelli
nella foto da sinistra Paola Pifferetti, Samuele Bigi della Scuola Basket, Monica Zatti, Alessandro Dalla Salda e Imran Suljanovic dell’Under 17