Andrea Paganelli (Arcetana). "Solo se battiamo il Castelnuovo inizierò a crederci»

Andrea Paganelli, allenatore dell'Arcetana, si concentra sul presente e sul prossimo match contro il Castelnuovo, non sottovalutando le sfide con Bibbiano e Vianese. L'obiettivo è vincere tutte le partite per puntare ai 82 punti necessari per il primo posto.

"Solo se battiamo il Castelnuovo  inizierò a crederci"

"Solo se battiamo il Castelnuovo inizierò a crederci"

Andrea Paganelli, mister della ’terza incomoda’ Arcetana: avete riaperto tutto battendo il Bibbiano.

"Un match combattuto deciso da un episodio, un rigore netto. Siamo, però, pur sempre terzi…".

Ma venite da 22 gare senza sconfitte, avete la miglior difesa e siete imbattuti nei 4 scontri diretti…

"Tutto questo ci porta soddisfazione e non rammarico. Sono contento di quello che stiamo facendo, e spero che questo gruppo fantastico lo porti avanti fino alla fine. Sarà fondamentale pensare una gara alla volta: mercoledì 3 aprile sarà dura col Castelnuovo, il focus è tutto lì".

Lo teme molto?

"Assolutamente, ha battuto 2-1 la Vianese e fatto 0-0 col Bibbiano, oltre ad aver sbancato con 4 gol il campo difficile dello United Carpi. Tutte le nostre attenzioni sono su questa gara perché basta un nulla per buttare tutto all’aria".

Chi la spaventa di più tra Bibbiano e Vianese?

"Se sono davanti vuol dire che stanno facendo meglio di noi e meritano complimenti".

Cosa vorrebbe direi ai colleghi Tedeschi e Iemmi? "Che se rallentassero un po’ non sarebbe male, così io potrei provarci (sorride, ndr)".

Quindi ci crede…

"Ripeto: testa al Castelnuovo. Se passassimo indenni da lì, allora verrebbe il bello. Sono troppo focalizzato sul prossimo match, non ha senso andare oltre. Poi non nascondo che a fine gara guarderò i loro risultati…".

Quota punti per il 1° posto?

"Dobbiamo vincerle tutte perché credo che sarà sugli 82 punti".